Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] che tale miglioramento sia dovuto a fenomeni paracrini, vale a dire al rilascio da parte delle staminali di citochine e fattori di crescita, rilascio che promuove l’angiogenesi e preserva il tessuto cardiaco adiacente alla zona infartuata.
Cellule ...
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midollo osseo
Tessuto molle, di consistenza gelatinosa o semifluida, che occupa i canali delle ossa lunghe e gli spazi fra le trabecole delle epifisi e delle ossa piatte. È formato da uno stroma vascolo-fibrillare [...] negli ultimi due decenni è consistito nella scoperta di numerosi fattori di regolazione (fattori di crescita o citochine). Alcuni fattori di crescita emopoietici, in particolare l’eritropoietina e il fattore di crescita granulocitaria chiamato G ...
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recettore
Struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In biologia molecolare, si designano con questo termine particolari proteine della membrana [...] , dell’aorta, delle carotidi). (*)
→ Cellula. Riconoscimento e adesione tra cellule; Chimica supramolecolare; Citochine; Complessità biologica; Farmaci, progettazione dei; Farmacogenomica; Farmacologia clinica; Memoria immunologica; Neurofarmacologia ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] 5). All'epitelio del tipo 1 si associano grandi cellule pallide (tipo 2), cellule elettron lucide a intensa attività citochino-produttrice (tipo 3) e piccole cellule scure (tipo 4) a formare il reticolo della regione corticale. Alcune cellule di ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] una serie di sequenze di DNA in grado di legare fattori trascrizionali cellulari, quali NF-κB (attivato da molte citochine proinfiammatorie), NFAT (indotto dall'attivazione T linfocitaria), AP-1 (indotto da segnali in grado di attivare le chinasi ERK ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] più di un motivo per cui un antigene causa una risposta immunitaria THl e un altro una TH2. La presenza di citochine, il tipo di cellule che presentano l'antigene, la natura e la concentrazione dell'antigene stesso e, probabilmente, fattori genetici ...
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immunità innata
Insieme di processi e meccanismi di difesa messi in atto dall’organismo contro eventuali problemi causati da agenti patogeni. È un sistema non specifico, a differenza dell’immunità acquisita, [...] meccanismi in grado di interferire con l’attività di alcune regioni del DNA del patogeno, mentre alcuni invertebrati possiedono sistemi rudimentali di riconoscimento dei patogeni e producono proteine antimicrobiche. (*)
→ Citochine; Malaria ...
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Genere (Mycobacterium) di Batteri Actinomiceti aerobi, immobili, di forma bastoncellare, generalmente lunghi da 2 a 4 μm; alcune specie producono forme filamentose lunghe fino a 10-15 μm. Presentano tutti [...] contagio interumano. La virulenza di Mycobacterium avium è dovuta ai glicolipidi della parete coinvolti nella produzione di citochine: i monociti dell’uomo infettati producono un fattore detto granulocyte-macrophage colony. Mycobacterium kansasii e ...
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Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] di chemiochine e per chemiochine che attirano popolazioni cellulari inefficaci. I virus utilizzano dunque le chemiochine, o molecole che interagiscono con esse, per sovvertire e deviare il sistema immunitario.
→ Citochine; Immunologia; Infiammazione ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] diventare cellule staminali (o precursori) neuronali. Ciò avviene a seguito del rilascio di una serie di fattori (o citochine, v.) da parte delle cellule vicine. Le cellule ectodermiche sulle quali hanno agito questi fattori tendono a non rispondere ...
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citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...