La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] tra i quali il sistema nervoso o il sistema ormonale.
Ogni reazione immunitaria provoca la produzione a catena di citochine che svolgono un ruolo preponderante nell'infiammazione. Questo concetto medico molto antico aveva assunto nel XIX sec., con Il ...
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Timo
Giancarlo Urbinati
Il timo è un organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno nel mediastino anteriore e superiore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi che si dipartono [...] nella fisiologia del timo. Tra timo e ipofisi sono state anche dimostrate analogie per quanto riguarda la produzione di citochine (numerose interleuchine, interferone-γ, TGF-β, Tumor growth factor-β, ecc.) e di ormoni (GH, Growth hormone, prolattina ...
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immunità innata
Insieme di processi e meccanismi di difesa messi in atto dall’organismo contro eventuali problemi causati da agenti patogeni. È un sistema non specifico, a differenza dell’immunità acquisita, [...] meccanismi in grado di interferire con l’attività di alcune regioni del DNA del patogeno, mentre alcuni invertebrati possiedono sistemi rudimentali di riconoscimento dei patogeni e producono proteine antimicrobiche. (*)
→ Citochine; Malaria ...
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Chemiochina
Alberto Mantovani
Piccola citochina, in genere di peso molecolare inferiore a 10 kDa, con attività chemiotattica. Si definisce chemiotassi (o chemotessi) la migrazione di una cellula lungo [...] di chemiochine e per chemiochine che attirano popolazioni cellulari inefficaci. I virus utilizzano dunque le chemiochine, o molecole che interagiscono con esse, per sovvertire e deviare il sistema immunitario.
→ Citochine; Immunologia; Infiammazione ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] diventare cellule staminali (o precursori) neuronali. Ciò avviene a seguito del rilascio di una serie di fattori (o citochine, v.) da parte delle cellule vicine. Le cellule ectodermiche sulle quali hanno agito questi fattori tendono a non rispondere ...
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L'embrione è un'entità biologica che ha inizio con la fecondazione di un ovocito (gamete femminile) da parte dello spermatozoo (gamete maschile). Il processo di fecondazione si attua con una sequenza coordinata [...] , quali integrine, fattori di crescita, recettori per i fattori di crescita e citochine. In particolare, è stato dimostrato che l'embrione produce citochine e fattori di crescita (interleuchine, prostaglandine, fattore di crescita dell'endotelio ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] e una diminuzione del ferro, dello zinco e dell'albumina. Maggiore importanza si attribuisce, oggi, al comportamento delle citochine proinfiammatorie IL-1 (interleuchina-1), IL-6, TNF (Tumor necrosis factor) e γ-interferone che causano febbre ...
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HAART (Highly active antiretroviral therapy)
Guido Poli
Sigla che indica tutti i protocolli di combinazione in cui farmaci attivi contro bersagli molecolari diversi del ciclo vitale di HIV (il virus [...] recettore, o corecettore, ovvero una molecola a 7 domini transmembrana della famiglia dei recettori per le chemochine (citochine specializzate nell’indurre la migrazione leucocitaria). Tra questi, il ruolo primario è della molecola nota come CCR5 e ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] ed E. Smith, suggerisce che i linfociti e i macrofagi, principali cellule del sistema immunitario e grandi produttori di citochine, siano anche cellule neuroendocrine, capaci cioè di produrre una serie di ormoni e di neuropeptidi. I linfociti e i ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] ‒ nei quali il NGF è in grado di stimolare la fagocitosi, l'espressione recettoriale, la produzione e il rilascio di citochine, come l'IL-1. È infine importante considerare anche quelle cellule immunitarie che, pur non essendo resistenti a livello ...
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citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...