proteina di fase acuta
Alberto Mantovani
Proteina prodotta durante la risposta di fase acuta, che è un complesso di alterazioni dei componenti del sangue associate a situazioni di stress indotto da [...] antitripsina, la mannose binding lectin e così via. Nel complesso, la produzione di proteine a livello epatico si riorienta verso la produzione di molecole importanti come meccanismo di difesa, di rimodellamento e di riparo dei tessuti.
→ Citochine ...
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immunità specifica
Alberto Mantovani
Uno dei due tipi di immunità del sistema immunitario; l’altro tipo è rappresentato dall’immunità innata. L’immunità specifica vede come cellule centrali i linfociti [...] più efficace e più rapido nei confronti di sostanze esogene (antigeni) già incontrati costituisce infatti una caratteristica fondamentale dell’immunità specifica, di grandissima rilevanza per il suo sfruttamento nel campo dei vaccini.
→ Citochine ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] l’antigene si trovano le componenti molecolari della risposta immune: il complemento, le proteine di fase acuta e le citochine. Questi meccanismi non sono in grado di discriminare tra le diverse molecole con cui vengono in contatto, sono preesistenti ...
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Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] in vivo. Le stesse cellule tumorali, o le APC, possono poi essere ingegnerizzate per esprimere molecole co-stimolatorie o particolari citochine in grado di potenziare la risposta antitumorale (v. Dranoff e altri, 1993; v. Forni e altri, 1994). Le ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] . Molto recentemente si è osservato che una serie di peptidi, estremamente importanti nella modulazione delle reazioni immunitarie, le citochine (IL-1; IL-12; TNF-α; LIF), hanno una azione rilevante sul sistema nervoso centrale e periferico (Rothwell ...
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Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] interferire con quelli coagulativi del sangue. Produce, inoltre, un'endotossina che squilibra la sintesi endogena di citochine, comportando effetti autolesivi tanto sui processi metabolici cellulari quanto sull'integrità dei tessuti. Il batterio, se ...
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linfocita
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Cellula effettrice dell’immunità specifica che si attiva nei confronti di qualsiasi agente estraneo (o antigene) evocando una risposta immunitaria. I linfociti [...] cellule dendritiche) coadiuvandone l’azione. Questo evento induce l’attivazione del linfocita T helper che produce diverse specifiche citochine. I linfociti T hanno un’importante funzione nel contrastare le infezioni virali e nell’indurre le malattie ...
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reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
Processo di importanza fondamentale sia in condizioni normali di omeostasi sia in condizioni patologiche. I globuli bianchi sono dei professionisti nel pattugliare [...] molecole che guidano il reclutamento leucocitario appartengono a classi diverse e comprendono sia molecole di adesione (selettine, membri della superfamiglia delle immunoglobuline, mucine) sia segnali chemiotattici quali le chemiochine.
→ Citochine ...
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Vaccini intelligenti
Maria Lattanzi
Rino Rappuoli
Giuseppe Del Giudice
I vaccini tradizionali hanno ottenuto numerosi e impensati successi nel campo della salute pubblica. Gli esempi più eclatanti [...] delle cellule dendridiche, nelle quali aumenta l'esposizione delle proteine MHC di classe ii e la produzione di citochine (interleuchina-12, interleuchina-18, interferone-α, -β, e -γ) e di chemochine; induce anche la proliferazione policlonale delle ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] , le malattie autoimmuni e/o le neoplasie, in cui vi è una depressione dell’attività eritroide per la produzione di citochine ad azione soppressiva (interleuchine, interferone γ, tumor necrosis factor), e l’a. da insufficienza renale cronica, la cui ...
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citochina
s. f. [comp. di cito- e tema del gr. κινέω «muovere, mettere in movimento»]. – In biochimica e medicina, denominazione di sostanze proteiche ormonosimili (interferoni, interleuchine, ecc.), elaborate da alcune cellule del sistema...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...