COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] sua tesi di libera docenza in anatomia umana normale, un lavoro sulla citologia delle ghiandole surrenali condotto all'istituto milanese del Livini: Studio citologico sui corpi surrenali. Quasi contemporaneamente si impegnò in temi di chirurgia; nel ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] invito allettante a una nuova fondazione della patologia cellulare descrittiva, come lo è stata e lo è per la citologia e l'istologia normali descrittive.
Tuttavia, il processo patogenetico è pur sempre biochimico e anche col microscopio elettronico ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] sull'evoluzione morfologica delle diverse unità vitali a seconda dei tessuti e degli organismi presi in esame. La citologia, come istologia cellulare, si era ormai costituita ed è in questa cornice che sarà intrapresa l'esplorazione metodica ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] l'istologia pratica nei loro curricula, e le nuove scienze della batteriologia, delle malattie tropicali e della citologia poterono svilupparsi grazie ai progressi delle tecniche istologiche.
L'istologia nelle università
A partire dagli anni Quaranta ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] patologico allo studio delle sclerosi cerebrali, in La Riforma medica, XXIX (1913), pp. 485-488; Rilievi di citologia ematica nei vari stadi della tubercolosi infantile, in Gazz. internazionale di medicina, chirurgia, igiene e interessi professionali ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] 93-105; Ricerche sui processi di secrez. cellulare nelle capsule surrenati dei Vertebrati, ibid., pp. 401-24; Sui caratteri citologici e microchimici delle cellule cromaffini, ibid., XXIV [1904], pp. 244253; Sur la fine structure et sur les fonctions ...
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In biologia, c. batterica, metodo artificiale di coltivazione dei batteri in un mezzo che può essere liquido (brodo, latte, siero, sangue) o solido (gelatina, agar); il terreno nutritivo preparato sterilmente [...] dal fatto che, per analogia con quanto era avvenuto per quelli animali, l’orientamento di base fu verso la citologia. I risultati positivi mancarono perché le colonie di cellule vegetali sono di solito compatte e pertanto mal si prestano all ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293; III, 11, p. 68)
Carlo Alfonso Rossi
Libero Martoni
Si può affermare che gli organismi viventi creano e mantengono il loro essenziale ordine interno a [...] membrana stessa. La disponibilità di una sostanza dipende in questo caso della regolazione del suo trasporto (v. anche citologia: La membrana cellulare, in questa App.).
Se molti enzimi sono dispersi liberamente nel solubile cellulare, in altri casi ...
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OLIVO, Oliviero Mario
Germana Pareti
OLIVO, Oliviero Mario. – Nacque a Trieste il 24 maggio 1896 in una famiglia di origini cadorine, di Suppiane (Venas), da Bernardo Antonio e da Maria Kuk.
Arruolatosi [...] da Heinrich Siedentopf; sotto la guida dell’istologo di origine ungherese Tibor Péterfi, si specializzò nella ricerca citologica e nella microdissezione; a Copenhagen, con Albert Fischer, apprese tecniche di coltivazione dei tessuti. Trascorse quindi ...
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FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] , risalivano a un periodo abbastanza lontano ed erano fortemente carenti nei riguardi della parte biologica generale, della citologia e dell'istologia, della fisiologia del metabolismo. Nel suo trattato il F. forniva un'organica esposizione dell ...
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citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.