Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] : in realtà, ci si è già riusciti nel caso dei geni che controllano la formazione dei ribosomi. Lo studio della cellula, la citologia, in poco più di cento anni dall'epoca di M. J. Schleiden e Th. Schwann, ha ora raggiunto lo stadio ‛molecolare' del ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] vari fattori di rischio: positività dei linfonodi, grado di differenziazione tumorale, invasione miometriale, positività della citologia peritoneale, ampiezza della cavità uterina. Il fibromioma uterino è il più frequente tumore benigno dell'apparato ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] sua tesi di libera docenza in anatomia umana normale, un lavoro sulla citologia delle ghiandole surrenali condotto all'istituto milanese del Livini: Studio citologico sui corpi surrenali. Quasi contemporaneamente si impegnò in temi di chirurgia; nel ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] invito allettante a una nuova fondazione della patologia cellulare descrittiva, come lo è stata e lo è per la citologia e l'istologia normali descrittive.
Tuttavia, il processo patogenetico è pur sempre biochimico e anche col microscopio elettronico ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] patologico allo studio delle sclerosi cerebrali, in La Riforma medica, XXIX (1913), pp. 485-488; Rilievi di citologia ematica nei vari stadi della tubercolosi infantile, in Gazz. internazionale di medicina, chirurgia, igiene e interessi professionali ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] 93-105; Ricerche sui processi di secrez. cellulare nelle capsule surrenati dei Vertebrati, ibid., pp. 401-24; Sui caratteri citologici e microchimici delle cellule cromaffini, ibid., XXIV [1904], pp. 244253; Sur la fine structure et sur les fonctions ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] (ordini, famiglie) sia gli inferiori (generi, specie); attualmente si tengono in massimo conto i dati forniti dalla citologia, dalla citochimica e particolarmente dallo studio della riproduzione.
Il regno Funghi fa parte del dominio Eucaria e non ...
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Ghiandola annessa all’apparato digerente, situata nella parte superiore e posteriore dell’addome, in corrispondenza del duodeno.
Anatomia e fisiologia
Il p. è una ghiandola a funzione esocrina ed endocrina: [...] da dove è possibile insinuare una sottile sonda nel dotto pancreatico. In alcuni casi hanno assunto un ruolo la citologia e biopsia pancreatica che hanno lo scopo di migliorare la diagnosi differenziale tra carcinoma e pancreatite cronica.
Chirurgia ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] animali superiori e nelle piante il DNA era, assieme alle proteine, un componente dei cromosomi, e fin dall'inizio la citologia e la genetica avevano stabilito che la maggior parte dei geni erano localizzati sui cromosomi, ma negli anni trenta e ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] umana a Sassari per poi ritornare a Parma l’anno seguente. In questo periodo si dedicò con successo alla citologia vegetale (Osservazioni e considerazioni sulla struttura della cellula, in Bollettino della Società medica di Parma, s. 2, XIII (1920 ...
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citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.