LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] e di embriologia, XIV [1915-16], pp. 609-628), sull'epitelio retinico coltivato in vitro e sul tessuto reticolare (Note citologiche sull'epitelio pigmentato della retina coltivato "in vitro", ibid., XV [1916-17], pp. 542-550; Studio sul tessuto ...
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GALEOTTI, Gino
Giulia Crespi
Nacque a Gubbio il 10 ag. 1867 da Melitone e da Annetta Cartoni. Compiuti i primi studi a Perugia e a Siena, seguì i corsi di medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi [...] stesso in uno studio monografico, Ricerche di biologia (Padova 1915), indicò i principali filoni delle sue indagini: 1) citologia e istologia normale e patologica; 2) fisiologia e patologia del ricambio; 3) fisiologia e fisiopatologia delle funzioni ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] sua tesi di libera docenza in anatomia umana normale, un lavoro sulla citologia delle ghiandole surrenali condotto all'istituto milanese del Livini: Studio citologico sui corpi surrenali. Quasi contemporaneamente si impegnò in temi di chirurgia; nel ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] patologico allo studio delle sclerosi cerebrali, in La Riforma medica, XXIX (1913), pp. 485-488; Rilievi di citologia ematica nei vari stadi della tubercolosi infantile, in Gazz. internazionale di medicina, chirurgia, igiene e interessi professionali ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] 93-105; Ricerche sui processi di secrez. cellulare nelle capsule surrenati dei Vertebrati, ibid., pp. 401-24; Sui caratteri citologici e microchimici delle cellule cromaffini, ibid., XXIV [1904], pp. 244253; Sur la fine structure et sur les fonctions ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] umana a Sassari per poi ritornare a Parma l’anno seguente. In questo periodo si dedicò con successo alla citologia vegetale (Osservazioni e considerazioni sulla struttura della cellula, in Bollettino della Società medica di Parma, s. 2, XIII (1920 ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] nei pellagrosi, ibid., XXXII [1911], pp. 635-637); sulle caratteristiche citologiche delle urine nella nefrite tubercolare (Delle nefriti tubercolari: contributo alla citologia dei sedimenti urinari, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] si espresse non solo nella stesura di manuali chiari, semplici e aggiornati (Anatomia comparata dei Vertebrati, Bologna 1960; Citologia e istologia, Torino 1966; Embriologia, ibid. 1968; Morfologia dei Vertebrati, ibid. 1970), ma anche nel dibattito ...
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CORTI, Alfredo
Federico Di Trocchio
Nato a Tresivio (prov. di Sondrio) il 24 luglio 1880 da Linneo e Maria Pia Menatti, studiò scienze naturali a Pavia dove fu alunno del collegio Ghislieri e allievo [...] risultò che "nel citoplasma appaiono delle lacune... cavità che con i mezzi di fissazione e colorazione della tecnica citologica, escludendo solo i metodi di riduzione metallica, appaiono come fossero vuote, e cioè con contenuto ialino chiaro" (p ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] valore della classificazione del Bizzozero. Riferendoci all'ampia recente disamina di questi problemi, che trovasi in S. Leghissa, Citologia e istologia, Torino 1967, pp. 267-288, si può ribadire quanto abbiamo affermato, che la classificazione dei ...
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citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.