Botanica statunitense d'origine russa (Ekaterinoslav, Ucraina, 1898 - Santa Barbara 1997); emigrata negli USA, insegnò all'univ. di California. Membro della U. S. National academy of sciences (dal 1957). [...] Le sue ricerche si rivolsero soprattutto agli effetti provocati dai virus sulle piante, a livello istologico e citologico. In relazione a queste sue ricerche, approfondì molto le conoscenze sul tessuto floematico (libro). Tra le sue opere: Plant ...
Leggi Tutto
Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] di fattori la cui azione varia nel tempo, nello spazio, nell'intensità.
I fenomeni di a. iso- e allometrico, al livello citologico o istologico o in rapporto ai tipi di meristemi e al potere prospettico che dalla loro attività deriva alla pianta ...
Leggi Tutto
TUNICA-CORPUS
Giuseppe Lusina
La teoria di J. Hanstein (1864), secondo la quale l'apice del fusto di una pianta presenta tre meristemi indipendenti, detti istogeni (dermatogeno, periblema, pleroma), [...] -descrittivo; così è stato rilevato che in varî casi oltre alla tunica e al corpus si può distinguere una zonazione citologico-istologica, quale è schematizzata nella fig. 2. Si sono emesse anche varie ipotesi e schemi riguardo alla detta zonazione ...
Leggi Tutto
BUSCALIONI, Luigi
Valerio Giacomini
Nacque a Torino il 30 gennaio del 1863 da Carlo Michele e da Clara Anselmetti, che era discendente dai Sanfelice di Napoli. Incline alle scienze naturali, fu però [...] botanico di quella università, allora diretto da R. Pirotta; sono di questi anni i lavori di tecnica microscopica e di citologia che ebbero l'approvazione di E. Strasburger, di E. Meyer e di A. Zimmermann (cfr. L. Buscalioni, Pubblicazioni del prof ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] ) e avvolto dal ricettacolo, da cui derivano falsi frutti, e così via. Lo studio comparativo morfologico, citologico e fisiologico degli organi riproduttivi (archegoni, anteridi, oangi ecc.) deve ancora essere approfondito con possibilità di notevoli ...
Leggi Tutto
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.
citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...