Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] clonato nel vettore viene trascritto grazie all'azione di un promotore interno di origine virale (per es., derivato dal citomegalovirus) o cellulare. In quest'ultimo caso è possibile inserire le sequenze di promotori che regolano l'espressione dei ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] che hanno attribuito significato rilevante ad alcuni agenti patogeni virali come il virus di Epstein-Barr o il Citomegalovirus, sono modelli di analisi da non considerarsi realmente definitivi ai fini della comprensione della patogenesi.
È possibile ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] questo meccanismo (v. il saggio di E.I.H.I. Wiertz, nel II volume).
Alcuni virus, come per esempio il citomegalovirus (CMV) umano e murino, cercano di sabotare questo meccanismo codificando molecole omologhe all'MHC di classe I. Inoltre, le cellule ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] , funghi) che aggrediscono solo soggetti le cui difese immunitarie sono fortemente deficitarie. Particolarmente frequenti le infezioni da citomegalovirus, che è ospite innocuo nella maggior parte della popolazione umana e si virulenta in seguito a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura della postmodernità si confronta con uno scenario globale, con l’Europa [...] : il francese Guibert Hervé, in libri come Le regole della pietà (Le protocol compassionel, 1991) e Citomegalovirus. Diario d’ospedale (Cytomégalovirus. Journal d’hospitalisation, 1992), interseca una linea più propriamente sentimentale con la ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] sono state identificate due proteine virali omologhe a recettori per chemochine. US28 è una proteina codificata dal citomegalovirus che mostra all'estremità amminoterminaIe extracellulare il 60% di omologia con CCRI. ECRF3 è invece codificata dal ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] , IL-1, IFN-β; g) aumentano i titoli anticorpali dei virus latenti (herpes simplex 1 e 2, virus Epstein-Barr, citomegalovirus ecc.); h) si riducono le cellule nervose dell’ippocampo; i) aumenta la pressione arteriosa; l) aumenta la frequenza cardiaca ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] per primo la sua lenta agonia: All'amico che non mi ha salvato la vita, Le regole della pietà e Citomegalovirus è il trittico testimoniale che offre le immagini private della sua lotta. Per lo scrittore e fotografo francese, amico di Foucault ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] epatico, quali i virus dell'epatite A, B, C, E, F dal virus D (associato all'epatite B), il citomegalovirus, il virus di Epstein-Bar. Questi agenti vengono definiti epatitici per le lesioni necroinfiammatorie pauci- o multifocali o massive che ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] organi, ed è particolarmente resistente alla terapia. Tra gli agenti patogeni più frequenti e pericolosi citiamo il Citomegalovirus, Aspergillus e Pneumocystis carinii (v. Zaia, 1990).
8. Patologie da trapianto di midollo
Il progressivo incremento ...
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citomegalovirus
citomegalovìrus s. m. [comp. di citomegal(ia) e virus; lat. scient. Cytomegalovirus]. – Gruppo di virus che determinano un patologico aumento di volume delle cellule infettate; alcuni sono patogeni per l’uomo, altri per gli...
citomegalico
citomegàlico agg. [der. di citomegalia] (pl. m. -ci). – Relativo a, o caratterizzato da, citomegalia: malattia c., infezione da citomegalovirus, che negli adulti può decorrere senza sintomi rilevanti mentre può assumere andamento...