Proteina globulare che costituisce i microfilamenti delle cellule e i filamenti sottili delle cellule muscolari, dove insieme alla miosina (➔) è responsabile della contrazione muscolare. I microfilamenti, [...] di circa 6 nm di diametro, rappresentano la componente principale del citoplasma della maggior parte delle cellule eucariotiche. L’a. del muscolo (α-a.) e quella delle cellule non muscolari (β-a. e γ-a.) sono il prodotto di geni diversi; variazioni, ...
Leggi Tutto
Tzanck, Arnault
Dermatologo russo (1886 - 1954). Test di T.: esame citodiagnostico del liquido prelevato da una lesione bollosa per la ricerca di cellule acantolitiche, cellule epiteliali dismorfiche, [...] rotondeggianti e con ridotta adesività reciproca, dette cellule di T.; il citoplasma è basofilo e il nucleo è sferico, con nucleoli evidenti. Le cellule di T. si riscontrano nella varicella, nell’Herpes (sia zoster che simplex) e nel pemfigo volgare. ...
Leggi Tutto
Phylum di Protozoi (Ciliophora o Ciliata), un tempo detti Infusori. Esseri unicellulari microscopici (da 12 μm a 3 mm di lunghezza), presentano minuti, complicati organuli e differenziazioni che ricordano [...] quelli delle cellule dei Metazoi (v. fig.). Hanno citoplasma rivestito da una cuticola flessibile, che rende il corpo deformabile; sotto l’ectoplasma corrono fibrille contrattili (mionemi), da cui dipendono flessioni e contrazioni del corpo. Organuli ...
Leggi Tutto
profago
Virus batteriofago quando il suo genoma si trovi integrato nel cromosoma del batterio ospite e si duplichi con esso; è questa la fase lisogenica (non virulenta) in contrapp. a quella litica (virulenta) [...] in cui il fago, libero nel citoplasma, si moltiplica sino a provocare la lisi della cellula batterica. ...
Leggi Tutto
Processo di degradazione anaerobica del glucosio ad acido lattico (detto anche ciclo di Embden-Meyerhof), caratteristicamente legato alla produzione di energia sotto forma di ATP. Questo tipo di demolizione [...] o altri precursori. La g. si svolge attraverso l’azione sequenziale di un gruppo di 11 enzimi localizzati nel citoplasma e non associati tra loro a formare un complesso multienzimatico stabile. Alcuni risultati sperimentali hanno mostrato però che ...
Leggi Tutto
MICOPLASMA
Cesare Sibilia
. Il concetto di micoplasma rientra in una teoria formulata nel 1897 da J. Eriksson per spiegare la trasmissione nel tempo delle ruggini dei cereali.
Il micelio delle pustole [...] di mm. 5-10 dalla pustola estrema di una serie. Tali corpuscoli, che non si troverebbero altrove, sono molto simili al citoplasma, di forma irregolare (curvi, semplici o ramificati) in numero di uno o più e visibili solo su materiale fissato e ...
Leggi Tutto
Lo strato più esterno, molto sottile, dei tre che possono distinguersi nella membrana di certe spore (per es., nelle piante Pteridofite); esso si origina dal depositarsi sullo strato mediano ( esosporio, [...] spesso e cutinizzato) di materiali provenienti da alcune cellule vicine, non dal citoplasma della spora stessa. ...
Leggi Tutto
Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] 'osservazione che una gran parte dell'RNA sintetizzato nel nucleo viene distrutto nel nucleo stesso, senza che raggiunga mai il citoplasma (H. Harris, 1963; K. Scherrer, 1966; B. J. McCarthy, 1967; G. P. Georgiev, 1969).
4) L'ultima possibilità è che ...
Leggi Tutto
basofilo
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Granulocita derivante da un precursore midollare che dopo differenziazione circola nel sangue periferico costituendo ca. lo 0,2% dei leucociti totali. Queste [...] cellule hanno un diametro di 5÷7 μm, un nucleo eccentrico e citoplasma ricco di granuli secretori contenenti importanti mediatori della flogosi come l’istamina, la basogranulina, alcune citochine (IL-4 e IL-13) e chemiochine (MIP-1α e IL-8). I ...
Leggi Tutto
Monkeypox (Mpox) Virus appartenente alla famiglia dei Poxviridae, genere Orthopoxvirus, responsabile della patologia nota come vaiolo delle scimmie e identificato per la prima volta nel 1958 in animali [...] di laboratorio. Caratterizzato da DNA lineare a doppio filamento, si riproduce nel citoplasma della cellula ospite, mostrando pronunciata resistenza agli agenti di inattivazione fisica e chimica e causando una sintomatologia comprendente eruzioni ...
Leggi Tutto
citoplasma
s. m. [comp. di cito- e plasma1] (pl. -i). – In citologia, nella cellula eucariote, la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono l’ialoplasma o citoplasma fondamentale, e, inclusi...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...