GIARDINA, Andrea
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Patti (Messina) il 28 nov. 1875 da Giuseppe e Caterina Rao. Laureatosi in scienze naturali a Palermo nel 1897, fu assistente prima di N. Kleinenberg, [...] la citologia andava ponendo le basi della scienza dell'eredità. Mentre H. Driesch inizialmente attribuiva alla sola azione del citoplasma la determinazione dello sviluppo - e solo dopo gli esperimenti su Ascaris ammetteva l'importanza del nucleo, pur ...
Leggi Tutto
Intervento su fatti, fenomeni, processi naturali (anche fisici o fisiologici) o meccanici, per modificarne o disciplinarne le condizioni o lo svolgimento, in base a determinate esigenze.
Biologia
Gli [...] potranno influenzare in maniera differenziale l’espressione dei geni, che a loro volta cambieranno la composizione del citoplasma, e così via. In un tale sistema piccole differenze biochimiche iniziali possono essere amplificate in grandi differenze ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] dovuta alla modificazione della forma del neurone e all’ostacolo che il deposito può opporre al flusso del citoplasma. L’edema intracellulare che deforma i neuroni della corteccia e sottocorticali nelle encefalopatie spongiformi (per es., la malattia ...
Leggi Tutto
OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] numero maggiore negli strati più profondi. Tra i fasci connettivali si riscontrano le cellule fisse della cornea, con citoplasma finemente granuloso e nucleo di forma irregolare. Esaminando delle sezioni tangenziali della cornea si ha un'idea esatta ...
Leggi Tutto
PENSA, Antonio
Anatomico, nato a Milano il 15 settembre 1874. Allievo della scuola anatomica pavese, ebbe maestri Camillo Golgi, Giovanni Zoia e Luigi Sala. Fu assistente in istituti di istologia e di [...] in rapporto con il processo di secrezione e una particolare disposizione morfologica correlativa al potere di contrattilità del citoplasma di alcuni protozoi ciliati. Nel campo della citologia vegetale fu il primo a porre il problema del legame ...
Leggi Tutto
eritropoietina
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fattore di crescita emopoietico a meccanismo ormonale che regola la proliferazione, la differenziazione e la maturazione degli emocitoblasti (progenitori [...] volta legata al recettore, presente solo sui progenitori eritroidi e non sull’eritrocita maturo, l’e. passa nel citoplasma determinando un incremento della divisione cellulare eritroide, della sintesi emoglobinica e di altre proteine di membrana. Il ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] le inclusioni appaiono come corpi rotondeggianti, eosinofili e ialini, occupanti il nucleo o ben circoscritti nel citoplasma. Questi corpi inclusi sono positivi alle colorazioni immunoistochimiche specifiche per l'antigene virale e alla metodica ...
Leggi Tutto
trasporto assonale
Giuseppina Amadoro
Il trasporto intracellulare di proteine e organelli è fondamentale per la sopravvivenza delle cellule ma, dal momento che i neuroni sono cellule estremamente polarizzate, [...] furono eseguiti nel 1948 da Paul A. Weiss che osservo come, in conseguenza della legatura del nervo sciatico, il citoplasma che decorre all’interno della fibra nervosa (assoplasma) tende ad accumularsi a monte della legatura. Weiss concluse pertanto ...
Leggi Tutto
vescicola
Piccola cavità o sacchetto circondato da membrana che svolge ruoli diversi a seconda del contesto biologico in cui viene a trovarsi. Ogni cellula eucariotica contiene diversi organelli mantenuti [...] . Nell’endocitosi avviene un trasporto vescicolare in direzione opposta; dalla membrana plasmatica si formano continuamente nel citoplasma vescicole contenenti lipidi e proteine allo stato fluido. Le vescicole che partono dalla membrana plasmatica e ...
Leggi Tutto
giunzione
Regione di contatto o di transizione tra due formazioni contigue. In particolare, in anatomia: g. sclerocorneale, unione tra la cornea e la sclerotica; g. rettosigmoidea, punto di unione tra [...] che delimitano un canale di forma esagonale (➔ connessone) che attraversa lo spazio intercellulare mettendo in comunicazione il citoplasma di due cellule vicine. Si differenziano dalle g. occludenti per la presenza di uno spazio intercellulare di 2 ...
Leggi Tutto
citoplasma
s. m. [comp. di cito- e plasma1] (pl. -i). – In citologia, nella cellula eucariote, la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono l’ialoplasma o citoplasma fondamentale, e, inclusi...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...