esone
Parte del gene (eucariotico o di archeobatteri) che viene trascritta in RNA, insieme agli introni. Successivamente, mediante un processo definito splicing, gli introni vengono rimossi, mentre gli [...] di splicing, rimuove gli introni dal trascritto primario producendo una molecola molto più corta che lascia il nucleo, entra nel citoplasma come RNA messaggero e, a livello dei ribosomi, dirige la sintesi proteica. La scoperta nel 1977 dei geni ...
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microRNA
Famiglia di piccoli RNA non codificanti che regolano l’espressione genica in maniera sequenza-specifica. Sono lunghi da 21 a 25 nucleotidi e sono a singolo filamento. La regolazione dell’espressione [...] il pri-miRNA alla base dello stem-loop generando un RNA a doppia elica detto pre-miRNA. Il pre-miRNA viene trasportato nel citoplasma da un complesso esportina 5-Ran-GTP e tagliato dalla RNAsiIII DICER a formare un RNA a doppio filamento di 21÷23 bp ...
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Transgenico
Elisabetta Mattei
Si definiscono organismi transgenici quegli organismi in cui un gene estraneo è presente in tutte le cellule, inclusa la linea germinale, e può quindi essere trasmesso [...] dell'organismo. Le porzioni di DNA che vengono trascritte da RNA messaggero e poi tradotte in proteine nel citoplasma prendono il nome di geni; essi possono subire mutazioni spontanee o artificiali tali da cambiare le caratteristiche dell'organismo ...
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NUCLEOPROTEIDI
Luigi CALIFANO
(XXV, p. 18) - Si conoscono due tipi differenti di acidi nucleinici: il timonucleinico, che è il prototipo degli acidi nucleinici più complessi del regno animale e lo zimonucleinico, [...] da notare che nei batterî esiste una notevole percentuale anche di acido zimonucleinico (d-ribosio) che si trova nel citoplasma; particolarmente ricchi ne sono i batterî Gran positivi in cui il rapporto dei due acidi nucleinici (zimo e imonucleinico ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] RNA a elica singola, perché il messaggio deve essere unico per ogni proteina.
La seconda fase: la traduzione. Una volta nel citoplasma, con il processo di traduzione la successione di basi dell'RNA messaggero viene interpretata e tradotta in un altro ...
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Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] in grado di rispondere a un certo antigene, altre subiscono cambiamenti morfologici (per es. aumento di volume del citoplasma e del reticolo endoplasmico) trasformandosi in plasmacellule, che sono in grado di sintetizzare fino a 1000 anticorpi al ...
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scaffolding proteins
Polipeptidi la cui funzione principale è quella di unire diverse proteine per permettere loro di interagire partecipando al processo di trasduzione del segnale. Normalmente queste [...] in compartimenti intracellulari distinti. L’attivazione del protooncogene c-RAF, per es., richiede la sua traslocazione dal citoplasma alla membrana citoplasmatica. La modularità della trasduzione del segnale e il fatto che gli stessi moduli possano ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] cellulari. Le neurofibrille si evidenziano con l’impregnazione argentica: appaiono come sottili filamenti intrecciati distribuiti nel citoplasma e che si continuano nei dendriti e nel neurite, fino alle più esili ramificazioni terminali: risultano ...
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Proteine. Degradazione delle proteine
Mark Hochstrasser
Le cellule spesso passano da uno stato all'altro, sia in risposta a stimoli ambientali sia come parte di una via di sviluppo finemente regolata. [...] a seguito di una notevole varietà di segnali extracellulari. In condizioni non indotte, NFκB e i suoi simili risiedono nel citoplasma in un complesso eteromerico inattivo. NFκB è reso inattivo o perché le sue subunità sono legate a un membro della ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] gamma).
I metodi chimici utilizzano sostanze naturali o artificiali, che in generale agiscono a livello della membrana cellulare o del citoplasma o del nucleo o dei mitocondri o dei vari processi enzimatici. Il prodotto chimico più usato per la c. è ...
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citoplasma
s. m. [comp. di cito- e plasma1] (pl. -i). – In citologia, nella cellula eucariote, la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono l’ialoplasma o citoplasma fondamentale, e, inclusi...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...