TROPISMI (dal greco τρέπομαι, "mi volgo"; v. anche la voce tassie, in questa App.)
Leo Pardi
Si designarono originariamente con questo termine, introdotto dal botanico J. Sachs (1832-1897), le disposizioni [...] lato più illuminato a quello meno illuminato ne è la componente principale, probabilmente correlata ai movimenti intracellulari del citoplasma e dei cloroplasti, indotti dall'illuminazione asimmetrica.
Il coleottile di Avena si presta del pari alla ...
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Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] di cellule giganti che, in forma di tubi, percorrono il corpo della pianta. All’interno di queste cellule, nel citoplasma, si accumulano molecole organiche appartenenti al gruppo chimico degli alcaloidi, sostanze che l’uomo ha imparato a usare come ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] (g. esterne) o nei parenchimi e in altri tessuti (g. interne). Le cellule ghiandolari sono vive, hanno abbondante citoplasma e grosso nucleo; a volte sono raggruppate a formare uno strato chiamato epitelio ghiandolare, come quello che tappezza i ...
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Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] la resistenza non è ancora conosciuto. Nel caso di alcuni virus, l'eccesso di proteina di rivestimento nel citoplasma della cellula ospite può prevenire, indirettamente, la moltiplicazione virale; per altri virus, invece, ciò che è cruciale per ...
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Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] dell’ospite. Negli oociti dell’anfipode Gammarus duebeni, invece, il fotoperiodo, insieme alla presenza di microsporidi nel citoplasma, induce la determinazione del s. femminile. La ESD è favorita dalla selezione naturale laddove la fitness dell ...
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BAMBACIONI, Valeria
Gaspare Mazzolani
Nata il 24 nov. 1895 a Roma da Domenico e da Enrica Amici, si laureò in scienze naturali nel 1918 e in chimica nel 1921 presso l'università di Roma. Nell'aprile [...] di esperimenti di ibridazione nel gen. Bellis, ibid., XXXI (1922), pp. 48 s. (in coll. con E. Carano); Osservazioni sulla struttura del citoplasma in relazione con le fibrille di Nĕmec, in Ann. di botanica, XVI (1923), n. 1, pp. 1-8; Ricerche sul gen ...
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citoplasma
s. m. [comp. di cito- e plasma1] (pl. -i). – In citologia, nella cellula eucariote, la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono l’ialoplasma o citoplasma fondamentale, e, inclusi...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...