tripanosoma Nome comune dei Protozoi Flagellati Protomonadini rappresentanti della famiglia Tripanosomatidi, parassiti sia di animali sia di vegetali, con elevato grado di polimorfismo, legato alle condizioni [...] invertebrati (Insetti, Aracnidi, Sanguisughe), salvo, forse, una sola eccezione (Trypanosoma equiperdum). Hanno citosoma allungato, citoplasma chiaro e omogeneo, senza distinzioni fra ecto- ed endoplasma, con un sottile periplasto periferico, nucleo ...
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Botanica
Tessuto meccanico (➔ meccaniche, cellule), più resistente del collenchima, le cui cellule, per lo più morte, hanno la parete fortemente ispessita, cellulosica o più spesso lignificata; ne fanno [...] della parete; l’ispessimento è dato dalla membrana secondaria, fortemente lignificata; spesso si notano porocanali; il citoplasma è di solito scomparso in seguito alla morte della cellula. Le sclereidi si trovano isolate (idioblasti meccanici ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] nelle amebe, da cui il nome di movimento ameboide. È caratterizzato dalla formazione di pseudopodi, protuberanze del citoplasma corticale in cui fluisce il plasma centrale più fluido, e consente alla cellula di muoversi e inglobare sostanze ...
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(o torlo) Materiale nutritivo di riserva, contenuto in varia quantità nell’uovo e che fornisce i principali fattori plastici necessari per l’embrione; è detto anche, in biologia, deutoplasma o vitello. [...] ; quelle che hanno una discreta quantità di t. non nettamente separata dal citoplasma eterolecitiche; quelle che hanno abbondantissimo t. separato dal resto del citoplasma telolecitiche. In queste il t. può essere localizzato in un emisfero (emisfero ...
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Malattia infettiva (detta anche idrofobia) provocata da un virus che determina un’encefalite a esito letale, e che può colpire, oltre l’Uomo, praticamente tutti i Mammiferi terrestri; come serbatoi di [...] ecc.). Nell’encefalo il virus determina le lesioni tipiche dell’encefalite e la formazione di particolari inclusioni nel citoplasma delle cellule piramidali (corpi del Negri). Sempre attraverso le vie nervose, il virus viene poi eliminato con la ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] resistività (Ri = circa 50-250 Ω•cm); alta, però, se comparata con quella di un conduttore metallico. Nei Metazoi il citoplasma è separato da un altro conduttore (il mezzo di immersione) di resistività leggermente inferiore (Rest = circa 50-100 Ω cm ...
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Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] ; prende origine da cellule dei tubuli renali, che evolvono neoplasticamente con morfologia poligonale e tipico citoplasma ‘chiaro’ perché ricco di glicogeno; colpisce prevalentemente gli uomini in età avanzata.
Nefropatia Termine generico ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] All'interno del filamento d'infezione i rizobi raggiungono il meristema neoformato e vengono qui rilasciati nel citoplasma delle cellule vegetali, attraverso un processo che richiama da vicino l'endocitosi. I batteri intracellulari sono costantemente ...
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vegetativo botanica Si dicono v. quegli organi, come radici, fusti e foglie, che non riguardano la riproduzione.
Per le tropofite, periodo v. è il periodo nel quale vengono esplicate le varie funzioni, [...] all’emisfero in cui è accumulata maggior quantità di tuorlo, in contrapposto al polo animale, dove generalmente è situato il nucleo; nello stesso senso citoplasma v.; dall’emisfero v. deriva l’endoderma, chiamato perciò anche foglietto vegetativo. ...
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Bioluminescenza
Franco Magni
di Franco Magni
Bioluminescenza
sommario: 1. Introduzione. 2. Distribuzione della bioluminescenza nel mondo vivente e struttura degli organi luminosi: a) Batteri e Funghi; [...] immagine ha consentito a Hanson e collaboratori (1969) di concludere che l'unità funzionale è la porzione centrale del citoplasma di due o tre fotociti adiacenti, che sono controllati dal medesimo organo terminale (v. Smith, 1963). Poiché la durata ...
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citoplasma
s. m. [comp. di cito- e plasma1] (pl. -i). – In citologia, nella cellula eucariote, la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono l’ialoplasma o citoplasma fondamentale, e, inclusi...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...