mucocutanea-linfonodale, sindrome
Vasculite che si manifesta in giovane età, prevalentemente nel sesso femminile e nelle popolazioni orientali (nota anche come malattia di Kawasaki). Dal punto di vista [...] profilo immunologico si osservano squilibri delle sottopopolazioni linfocitarie, comparsa di anticorpi antiendotelio a carattere citotossico, aumento della componente complementare. La sindrome può avere un’evoluzione benigna; il trattamento precoce ...
Leggi Tutto
target therapy
<tàaġit tħèrëpi> locuz. sost. ingl., usata in it. al femm. – Terapia antineoplastica mirata su singoli bersagli molecolari (recettori, fattori di crescita, proteine, ecc.), che tende [...] superficie delle cellule tumorali. In questo modo, la maggior parte delle cellule normali è risparmiata dall’effetto citotossico, mentre le cellule tumorali sono eliminate. Purtroppo non esistono bersagli tumorali assolutamente specifici, per cui è ...
Leggi Tutto
TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] più tardive quali IL-6 e interferone (IFN). Da queste il TNF si differenzia anche per il suo potenziale citotossico (condiviso con altri membri della famiglia, quali Fas ligando e TRAIL), particolarmente efficace contro cellule infettate da virus se ...
Leggi Tutto
SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] parte determinate dalle condizioni fisiologiche del sistema connettivale". Lo scienziato russo pensò allora di realizzare un siero citotossico anti reticolo-endotelio, con l'intento di sfruttarne l'azione stimolante delle piccole dosi. Infatti, non ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Luigi Naldini e Michele De Palma
di Luigi Naldini e Michele De Palma
Terapia genica
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi e strategie di trasferimento genico: a) generalità; b) vettori [...] e del prodotto del transgene e diventare bersaglio di una risposta immune che ha come effettori i linfociti TC (citotossici). Se nell'organismo sono preesistenti o sono stati indotti cloni di linfociti TC specifici per quell'antigene, le cellule ...
Leggi Tutto
Sangue
Lucio Luzzatto
Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia, di Lucio Luzzatto
Trapianto del midollo, di Bruno Rotoli
Basi molecolari della leucemia
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione [...] ad altissime dosi (che però distruggono anche il tessuto midollare), possono giovarsi di un trapianto eseguito dopo il trattamento citotossico per ripristinare l'emopoiesi; in questi casi, se il midollo osseo del paziente è indenne dalla malattia, vi ...
Leggi Tutto
NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] assonale, ma, una volta raggiunto il corpo cellulare, produce dopo un certo intervallo di tempo un effetto citotossico specifico, causando fenomeni di cromatolisi e morte cellulare. Oltre che per somministrazione locale, cioè in aree di innervazione ...
Leggi Tutto
Miscela liquida formata da una dispersione di pigmenti o da una soluzione di coloranti in un mezzo acquoso o organico con l’aggiunta di additivi fluidificanti (collanti, tensioattivi, polimeri ecc.), che [...] dei predatori un falso stimolo alimentare e distolgono l’attenzione dalla vera preda (fagomimetismo), e la tirosinasi, che ha un effetto citotossico. L’i. potrebbe avere infine la funzione di segnale chimico di allarme, diretto ai cospecifici. ...
Leggi Tutto
Laser
Paolo Laporta
Giuseppe Palumbo
Riccardo Pratesi
di Paolo Laporta
Tra i dispositivi emettitori di radiazione coerente nella regione spettrale compresa tra i raggi X e il lontano infrarosso, alcuni [...] cede direttamente l'energia a una molecola d'ossigeno con formazione d'ossigeno di singoletto (1O2) responsabile dell'effetto citotossico fotodinamico. La breve emivita e l'estrema reattività del 1O2 fa sì che, nelle cellule che hanno accumulato FS ...
Leggi Tutto
Alzheimer, malattia di
Malattia degenerativa a esordio tipicamente senile (oltre i 60 anni di età, anche se può manifestarsi più precocemente), con decorso cronico progressivo e prognosi sfavorevole. [...] un’azione neuroprotettiva. Un approccio alternativo si basa su molecole, come la memantina, in grado di ridurre l’effetto citotossico dell’acido glutammico. Vi sono inoltre altre terapie in fase di sperimentazione, mirate a modificare i processi ...
Leggi Tutto
citotossico
citotòssico agg. [comp. di cito- e tossico] (pl. m. -ci). – In biologia, di sostanza avente azione lesiva sulle cellule viventi: siero c., anticorpi citotossici.
podofillotossina
s. f. [comp. di podofillo1 e tossina]. – Composto organico, principio attivo contenuto come glicoside nei rizomi di podofillo; è una sostanza cristallina dotata di proprietà purgative e citotossiche, agendo come veleno del...