Organello intracellulare di forma granulare o filamentosa, di dimensioni comprese tra 0,5 e 3 μm, presente in tutte le cellule eucariotiche con metabolismo aerobio. La sua attività è respiratoria e avviene [...] inorganico (Pi), NAD, NADP, il coenzima A, vari ioni come K+, Mg2+ e Ca2+. Qui ha luogo il ciclo dell’acido citrico, o degli acidi tricarbossilici, i cui principali prodotti finali sono CO2, NADH e FADH2; questi ultimi due costituiscono l’elemento di ...
Leggi Tutto
Biochimico (Hildesheim 1900 - Oxford 1981). Svolse la sua attività dapprima in patria, nel Kaiser-Wilhelm-Institut für Biologie di Berlino-Dahlem e poi, emigrato in seguito alle discriminazioni razziali, [...] a F. A. Lipmann) il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, per la scoperta del ciclo dell'acido citrico. Socio straniero dei Lincei (1951). Ha compiuto studî sulla deamminazione degli amminoacidi, sull'origine dell'urea e della glutammina; il ...
Leggi Tutto
carcadè Erba annua (Hibiscus sabdariffa) della famiglia Malvacee, originaria dell’Africa tropicale, con fiori dalla grande corolla gialla. Con i calici dei fiori, a 5 sepali, rossi, carnosi, si fa un infuso [...] di colore rosso rubino, acidulo (acidi citrico e tartarico), usato come bevanda tonica e dissetante. Il c. si coltiva in Africa, in India e in America tropicale. ...
Leggi Tutto
Medico (Montpellier 1589 - ivi 1655); seguace di Paracelso, ne propugnò in Francia le dottrine. Autore di celebrate opere (Methodus curandarum febrium, 1648; Institutiones medicae, 1655). n Pozione del [...] Riverio: bevanda usata come antiemetico, composta di bicarbonato di sodio e acido citrico. ...
Leggi Tutto
transacetilazione In biochimica, processo che consiste nel trasferimento di un gruppo acetilico da un composto donatore a un accettore. L’esempio più importante, che rappresenta il punto d’ingresso delle [...] unità acetile derivanti dall’ossidazione dei carboidrati nel ciclo dell’acido citrico, è quello del trasferimento del gruppo acetilico del piruvato (donatore) al coenzima A (CoA) a opera del complesso multienzimatico della piruvatodeidrogenasi (➔ ...
Leggi Tutto
chetogenesi
Formazione di corpi chetonici nell’organismo, per sintesi da acetil-coenzima A proveniente da vari processi metabolici e in partic. dal metabolismo dei lipidi. L’acetil-CoA può combinarsi [...] con l’ossalacetato, derivante dal metabolismo dei glicidi, per dare acido citrico e venire poi ossidato seguendo il ciclo di Krebs, oppure può seguire altre vie metaboliche, dando origine ad acido acetacetico derivano gli altri corpi chetonici (acido ...
Leggi Tutto
Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico [...] (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole percentuali di altri alcoli, alcuni acidi organici (tartarico, malico, lattico, succinico, citrico, acetico ecc.). Nel v. sono presenti inoltre tannini (meno di 1 g/l nei v. bianchi e da 1 a un massimo di 8 g ...
Leggi Tutto
Società farmaceutica statunitense con sede a New York. Fu fondata nel 1849 da due giovani chimici e imprenditori, Charles P. e Charles Erhart, di origine tedesca. Dalla chimica fine, la P. passò in breve [...] tempo alla farmaceutica, grazie anche alla crescente richiesta di acido citrico che proveniva dalla diffusione di bevande gassose come la Coca Cola. Assorbita nel 2000 l’americana Werner Lambert, attiva nel settore farmaceutico e alimentare, e nel ...
Leggi Tutto
Acido bicarbosillico alifatico non saturo, formula
che può considerarsi derivato dall’acido succinico per sostituzione di due atomi di idrogeno di un gruppo −CH2− con un radicale metilenico =CH2 e perciò [...] chiamato acido metilensuccinico. Si ottiene, insieme agli isomeri mesaconico e citraconico, per distillazione secca dell’acido citrico e successivo trattamento dell’anidride con acqua; si prepara anche per fermentazione di carboidrati a opera di ...
Leggi Tutto
chetonemia
Il tasso ematico (anche acetonemia) dei corpi chetonici: acido acetacetico, acido β-idrossibutirrico, acetone. Questi composti, sintetizzati nel fegato a partire dall’acetilcoenzima A proveniente [...] e degli zuccheri e infine da una deviazione del metabolismo del piruvato che non viene innescato nel ciclo dell’acido citrico, vengono utilizzati in numerosi tessuti (a esclusione di quello epatico) per produrre energia. Quando la velocità di sintesi ...
Leggi Tutto
citrico
cìtrico agg. [dal fr. citrique (L.-B. Guyton de Morveau, 1782), der. del lat. citrus «cedro2»]. – Acido c.: composto organico, acido tricarbossilico alifatico, di formula C3H4(OH)(COOH)3, che si presenta in cristalli incolori, inodori,...
citrato
s. m. [der. di (acido) citr(ico), col suff. -ato; come citrico, il termine è stato coniato (fr. citrate) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau nel 1782]. – In chimica organica, sale dell’acido citrico, ottenuto sostituendo l’idrogeno...