Città della Germania (245.467 ab. nel 2006), in Bassa Sassonia situata a 42 m s.l.m. all’incrocio delle strade Augusta-Amburgo e Magdeburgo-Hannover. Il nucleo più antico sorge su un’isola formata dal [...] e a rivendicare una sempre maggiore autonomia di fronte ai duchi della casa guelfa; nel 15° sec. fu il centro delle cittàanseatiche della Sassonia. Passata nel 1528 al luteranesimo, lottò a lungo contro i duchi cattolici, che solo nel 1573 vi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] inizio, non riuscì di particolare gradimento agli Svedesi, perché Erik di Pomerania, in continua guerra contro le cittàanseatiche e i principi della Germania settentrionale, opprimeva fiscalmente ed economicamente il regno. L’interesse personale del ...
Leggi Tutto
Cittadina della Svezia (22.250 ab. nel 2008), nella parte O dell’isola di Gotland, capoluogo dell’omonima contea (3151 km2 con 57.122 ab.). Porto importante per gli scambi con la terraferma, è meta turistica [...] di consuetudini marittime proprie dei commerci dei paesi bagnati dal Mare del Nord (Fiandra, Olanda, Inghilterra), formatasi posteriormente ai Rôles d’Oléron (➔ Oléron, Île d’). Fu largamente recepito dagli Stati scandinavi e dalle cittàanseatiche. ...
Leggi Tutto
anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...
navigare necesse est, vivere non necesse
(lat. «navigare è necessario, vivere non è necessario»). – Parole pronunciate, secondo la tradizione (Plutarco, Vita di Pompeo, 50) da Pompeo davanti ai soldati che durante una tempesta non volevano...