Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità dicittà eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] testoBelli 1886 = Belli, G. G., Sonetti romaneschi, Morandi L. (ed.), CittàdiCastello, S. Lapi Tipografo - Editore,1886.Besso 1889 = Besso, M., Roma nei proverbi e nei modi di dire, Roma, Ermanno Loescher, 1889.Dell’Arti/ Parrini 2009 = Dell’Arti ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] (dal medio alto tedesco Wībelingen, derivato dal nome del castellodi Wībeling in Franconia), attestati in fiorentino fin dalla seconda noto più tardi come effetto Doppler, e gotha, dall’omonima città tedesca, dove si pubblicò, dal 1763 al 1944, un ...
Leggi Tutto
Accanto agli aggettivi etnici/etnonimi “contemporanei”, ci sono i casi di etnici che propongono le denominazione antiche dei vari Comuni; gli abitanti di Caltanissetta sono detti nisseni dal nome prearabico [...] Littorio fino al 1947)Castel San Pietro Romano: monticiani (da secoli, in dialetto, è “lo monte”)Castell’Umberto-ME: castanesi (Castanìa fino al 1865)CittàdiCastello-PG: tifernati (è l’antica Tifernum romana)Colfelice-FR: coldragonesi (è l’unione ...
Leggi Tutto
Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] lepre’. In altri casi si incontrano luoghi significativi come il Castello, il Duomo, il Verzee, il Brovett ‘Broletto’. Il confronto , Paolo Onofrio Branda, milanese e professore di retorica alle scuole della città, attaccò Milano, il suo dialetto, per ...
Leggi Tutto
Fin dal primo incontro con Tosca (dramma in prosa di Victorien Sardou), avvenuto durante la tournée a Milano, Puccini rimase positivamente impressionato dalla trama intessuta d’amore e morte, e dalla protagonista [...] l’ultima malvagità di Scarpia e, all’arrivo delle guardie, si lascerà cadere dagli spalti del Castello, urlando «O un ritratto dal sapore descrittivo ed evocativo, raccontando la Città Eterna attraverso gli occhi del giacobino Cavaradossi, la Roma ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] Maloneas she wheeled her wheelbarrowthrough streets wide and narrow... [‘Nella bella cittàdi Dublino / dove le ragazze sono così belle / ho visto lo slang?Lupo ululà e castello ululì: traduzione e doppiaggio di Frankenstein Junior Immagine: Alex, ...
Leggi Tutto
Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] Mazza entrasse in Monte Nero per forza e con ispargimento di sangue», vol. II, pp. 714-715) e Mazzone ebbe avuto / Monteficalli, e nel castello entrato, / fu lietamente dentro ricevuto»), da fuoco impiegate dai fabbri della città, e che già a partire ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] contraria e hai mancato te il successo, / smettila di far castelli in aria e vai a pianger sul...».Merita una resa della locuzione «man about town» con «dandy dicittà».L’involontaria offerta sessuale di Inga («If there was just someway I could give ...
Leggi Tutto
Perché un piccolo paese italiano viene definito borgo? Sembra un quesito banale, visto che la parola è utilizzata molto. “Splendido borgo", spesso con l’aggettivo “medievale”, è la locuzione più usata [...] va chiarito che fuori dall’Italia il termine di origine germanica burg (nel tedesco moderno significa castello in alternativa al più diffuso schloss) è molto diffuso come suffisso di varie città: da Edimburgo (UK) a Strasburgo (Francia), da Amburgo ...
Leggi Tutto
Molti cognomi derivano da toponimi e coincidono perfettamente nella forma o, al più, presentano la -i finale del plurale. Alcune volte i toponimi sono popolarissimi mentre non lo è alcun portatore del [...] di tigli (da tilietulum, diminutivo di tilietum); Bra (Cuneo) che è un’abbreviazione di braida, voce longobarda per indicare una pianura; Castelmagno (Cuneo) ossia ‘grande castello Sesto Nonio Albano di Tindari, che avrebbe fondato la città e qualcun ...
Leggi Tutto
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
CITTÀ DI CASTELLO (Tifernum Tiberinum)
C. Pietrangeli
Antico centro degli Umbri situato nella Val Tiberina, sulla sinistra del fiume; fu municipio romano della VI Regione. Plinio il Giovane ebbe vasti possedimenti nel territorio. Nell'area...