CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] oltre che a Sesto, ad altri grandi comuni della cintura metropolitana, come Cormano, Cinisello Balsamo e Presso, terre d’ e poi all’Assistenza. La forza raggiunta, sia in città come amministratore, sia nel controllo del PSI milanese, divenne ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] dal 1960 al 1975, pubblicando studi sull’espansione metropolitana e sul decentramento urbano.
Dal 1956 al 1962 nascita.
Durante i funerali nella chiesa dei Padri cappuccini, nella sua città, un suo nipote sottolineò il fatto che 'lo zio Achille' ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] lettera di Gregorio prevedeva inoltre la costituzione di due sedi metropolitane, una a Londra e l’altra a York, con alternanza , Historia ecclesiastica, II, 18). Oltre che in questa città e ovviamente a York, a Paolino viene attribuita la costruzione ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] nel novembre 981, quando l'imperatore Ottone II assediò la città; egli dovette allora riconoscere la sovranità imperiale e consegnare come stati uno dopo l'altro promossi a Chiese metropolitane. Salerno divenne arcidiocesi nel 983 quando probabilmente ...
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MICHELE Italico
Ugo Criscuolo
MICHELE Italico. – Letterato, fra i maggiori della prima metà del XII secolo, e uomo di chiesa bizantino, di probabile origine italica (da cui l’appellativo), fu vescovo [...] con la sua eloquenza, evitando rappresaglie a danno della città.
Inoltre può essere verosimile che M. sia quel « che strutture simili sorgessero anche presso le altre sedi metropolitane), detta talora Accademia patriarcale, la critica moderna è ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] l'autonomia della diocesi aversana rispetto alle metropolitane di Napoli e Capua, che avversavano infatti di Aversa, viene menzionato ancora, quale vescovo in carica della stessa città, Goffredo. È il segno più evidente che ancora nell'ultimo quarto ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] poteri dal pontefice. Nella primavera 1253 non riuscì ad evitare che la città si sottomettesse a Corrado IV. e rientrò in Curia; a Capua tra conte fu obbligato dal re a rispettare i diritti della metropolitana.
Gregorio X impiegò di nuovo il F. per ...
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GUGLIELMO (Guglielmo del Piemonte)
Luigi Canetti
Vescovo di Modena e cardinale, nacque in Piemonte (non, come preteso da alcuni, in Savoia o in Francia) intorno al 1185; non sono noti i nomi dei genitori.
Sicuramente [...] III, che in tal modo, scavalcando le prerogative metropolitane di Ravenna, pose fine a una disputa sorta all e riunire nella Pasqua del 1226 un primo concilio provinciale nella città di Riga. Dopo avere lasciato sul posto come vicelegato il maestro ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] . Muratori (C.G. Mor, Un parere inedito del Muratori sulla nobiltà dalla città di Udine, Modena 1949, e lettera del Muratori al F., 13 nov. , e di Gorizia, austriaca, entrambe arcivescovili e metropolitane, istituite dalla bolla 18 apr. 1752. In ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] metteva in crisi le dotazioni e le scorte metropolitane, rivelando l'insufficienza della produzione bellica. Ancor comando da Orte a Firenze, il C. cercò di organizzare la difesa della città.
Giunto a Roma la sera del 12 settembre, il C. si mise a ...
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metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
citta-regione
città-regione (città regione), loc. s.le f. Area metropolitana di considerevole estensione e con elevata densità abitativa alla quale viene riconosciuto lo statuto di regione a sé stante per il rilievo sociale e politico che...