(già ‛Aintā´b, Ayntap, Antep) Città della Turchia asiatica (1.889.466 ab. nel 2014), in Cilicia, situata a 600 m s.l.m. tra la valle dell’Eufrate e la pianura della Cilicia, a 45 km dal confine siriano [...] .
Tra gli edifici di interesse storico si segnalano il castello di epoca ittita, ampliato in epoca romana (II-III della guerra, in memoria della strenua resistenza opposta dalla città durante l'assedio delle truppe francesi nella guerra d'indipendenza ...
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(gr. ῾Αλικαρνασσος) Antica città e porto della Caria, presso Bodrum. Colonizzata dai Greci attorno al 1000 a.C., cadde poi in potere dei re di Persia e fu governata da tiranni. Partecipò alla spedizione [...] (333); decadde nell’età tolemaica (3° sec.) e romana.
La città si svolgeva intorno al porto, sistemato già nel 4° sec. a.C L’acropoli era sull’isoletta all’imbocco, dov’è oggi il castello; dell’ampia cinta di mura restano alcune porte e altri avanzi ...
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Sant’Agata de’ Goti Comune della prov. di Benevento (62,9 km2 con 11.429 ab. nel 2008, detti Saticolini). Il centro è situato a 159 m s.l.m., su un terrazzo tra due affluenti del fiume Isclero. Importante [...] centro ortofrutticolo.
Sorge probabilmente sul luogo dell’antica città sannitica Saticula; nel 5° sec. vi s’insediò una pianta a semicerchi con diametro da N a S, lungo la sponda del Martorano; cinto da mura, conserva resti dell’antico castello. ...
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(o Cintra) Cittadina del Portogallo centro-occidentale (27.000 ab. nel 2004), nel distretto di Lisbona (20 km a NO di questa città), situata a 207 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali della Serra de S. [...] I (14° sec.) e terminato da Emanuele I (16° sec.), conserva parti gotiche, moresche ed elementi di stile manuelino; il castello dei Mori, eretto nell’8° sec. e più volte modificato, è un importante esempio di architettura militare musulmana; il Paço ...
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(fr. Thoune) Città (42.129 ab. nel 2009) della Svizzera centro-occidentale, nel Cantone di Berna, posta presso l’estremità settentrionale del lago omonimo, sulla destra del suo emissario Aare. Centro [...] il centro passò nel 1127 alla casa di Zähringen e, all’estinzione di questa (1218), ai conti di Kyburg. Nel 1323 il castello e la città furono venduti dal conte Eberardo di Kyburg a Berna; la vendita fu confermata nel 1375. Dal 1798 al 1802 T. fu la ...
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Comune della Città metropolitana di Bari (50,6 km2 con 26.427 ab. nel 2008). È costituita da un nucleo antico, con vie strette e tortuose, e da una parte più recente, a strade larghe e rettilinee, con [...] delle crociate: secondo alcune fonti, fu distrutta e poi ricostruita da Carlo d’Angiò (1277), che vi fece edificare anche il castello. Renato I re di Napoli nel 1436 la infeudò a Landolfo Maramaldo e, dopo la ribellione di costui, a Niccolò Toraldo ...
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Płock Città della Polonia centrale (126.807 ab. nel 2008) nel voivodato di Mazowieckie, situata sulla destra della Vistola, 90 km a NO di Varsavia. Porto fluviale e mercato agricolo con importanti industrie [...] e Ucraini nel 1280, nel 1371 fu munita di un nuovo castello e di mura da re Casimiro il Grande. P. raggiunse così grande splendore divenendo (16° sec.) la città più importante del regno polacco dopo Cracovia; successivamente decadde, eclissata da ...
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Architetto e pittore (Crossen, Oder, 1699 - Berlino 1753). Legato da amicizia a Federico il Grande di Prussia, che gli rese possibile un viaggio in Italia (1736), Kn. fu soprintendente ai castelli e ai [...] di Monbijou (1738-42; distrutto), nuova ala del castello di Charlottenburg (1740-43), Hofoper (1741-43, od. Opernhaus); a Potsdam, residenza estiva di Sans-Souci (1745-47), suo capolavoro, palazzo di città (1744-51, distrutto) e la chiesa francese ...
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Generale tedesco (castello di Philippsruth, Hanau, 1881 - Garmisch-Partenkirchen 1968). Comandante (1937) del corpo d'armata di Königsberg, ebbe l'incarico (1939) di rioccupare il territorio di Memel. [...] l'Unione Sovietica conquistando la Lettonia, l'Estonia e Tallin; fallì, però, davanti a Leningrado per l'eroica resistenza della città. Infine (1943) divenne comandante del gruppo d'armate Nord, e l'anno dopo una serie d'attacchi russi lo costrinse ...
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Verini, Walter. – Uomo politico italiano (n. Città di Castello 1956). Come giornalista ha lavorato per Paese Sera e l’Unità, e diretto varie testate radiotelevisive nella sua Regione, l’Umbria, dove ha [...] ricoperto diversi incarichi amministrativi e politici, prima nel PCI, poi nel PDS, DS e l’Ulivo. Dal 1996 è stato collaboratore di W. Veltroni, alla vicepresidenza del primo governo Prodi, al vertice dei ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...