CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] della traslazione delle reliquie del fondatore della città, s. Gaudenzio (alla manifestazione presero parte fatto che molte sue composizioni furono date in seconda esecuzione in castelli e chiese boemi e moravi, subito dopo la prima rappresentazione ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sottrae, in Collegio, al richiesto contributo alla ricostruzione del castello di Udine. E, nell'agosto-novembre, per quanto ; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] medesimo palazzo (1476); i grandi lavori nel castello, per creare l'appartamento di Eleonora ( 472 s., 477-80, 490 ss., 565; F. Bocchi, La 'Terranuova' da campagna a città, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno - A. Quondam ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] C. e la Pléiade francese, Torino 1920; G. M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 206 ss.; G. Maugain, Ronsard en Italie, Paris 1926, pp. 112 ss.; B. Croce, Storia dell'età barocca in ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] lui particolarmente ospitali i Guadagni. Dall'altro la città è lacerata da contrasti religiosi, non remissivi vi fratello Bernardo perché trattenuto questi dall'assedio ad un castello ugonotto, ricompare a Parigi fiducioso nella benevolenza della ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del Rennu, i prelati, i funzionari, i maiorales delle città e dei villaggi) elesse giudice il padre di E., che per la liberazione di Brancaleone Doria, che poté lasciare il castello di Cagliari qualche giorno dopo.
Mentre ci sono pervenute numerose ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] de Suède…, Paris 1936, pp. 295-296; Roma nei suoi rioni, Roma 1936, p. 50; F. Clementi, Il carnevale romano, I, Città di Castello 1939, pp. 456n., 543-633 passim; P. Romano, Quattro… Seicento romano, Roma 1941, pp. 77-80;L. Callari, Volti… della Roma ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] era la fama delle sue truppe - non fu ammesso in città. Ricevette 30.000 fiorini per i suoi servigi e ripartì per 1877), pp. 339-379, 567-613; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] le anime purganti della cappella Vendramin a S. Pietro di Castello risale a questo momento, ma non risulta citata in loco Bardini) che l'abate Pietro Andrea Andreini aveva acquistato nella città partenopea, dove tra il 1674 e il 1675 era stato agente ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e sottomise tutta una serie di centri e di castelli della Lunigiana, presentandosi come rappresentante ora dei diritti di Lucca l'autorità del C. appariva incontrastata, al di fuori della città e dei suoi possessi il dominio non aveva ancora un volto ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...