FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] despina, ma riuscì almeno a ottenere la restituzione dei castelli di Lepanto e di Vonitza e del porto albanese di -VIII,Romae 1855-1888, ad Indices;L. Pepe, IlLibro Rosso della città di Ostuni compilato da Pietro Vincenti, Valle di Pompei 1888, pp. ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] fusi con l'esempio della Sala delle Asse nel Castello di Milano. E a quella elettissima sottigliezza commisura la distaccato dalla porta orientale di Parma e ora nella galleria della città. Può anche ritenersi di poco posteriore la ripresa dei temi ...
Leggi Tutto
CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] di Pietà?, in Archivum franciscanum historicum, I (1957), pp. 234 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di Castello 1959, I, pp. 465, 587; R. C. van Caenegem, Ouvrages de droit romain dans les catalogues des anciens Pays-Bas ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Francesco Sforza nella Marca di Ancona mise in subbuglio le città e i poteri locali. Il M., temendo che il Alfonso d'Aragona. Il M., che intanto aveva recuperato i castelli della valle del Cesano, nel 1459 fu costretto a riconsegnarli perché ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] affreschi, la tecnica in cui eccelse, in S. Margherita; in quella città rimangono più opere del fratello, ma nulla di suo.
Nel 1337, convincentemente identificati con Talamone il primo, e con il castello sul lago di Chiusi o sul Trasimeno il secondo, ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] Leoben (18 apr. 1797) fu a Milano col Bonaparte nel castello di Mombello, dove il generale teneva corte con tutta la famiglia; prese migliaia di prigionieri e occupò quasi senza resistenza molte città, entrando per primo a Berlino il 22 ottobre. Dopo ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] , viene ricordato uno zanni Fritellino (cfr. A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. CVIII); fu al servizio del granduca di Toscana e degli Estensi di Ferrara, come egli stesso riferisce in ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] terra, non ha richiesto né promesso decime e tributi né concesso città e regni, ma è vissuto umilmente, ha patito miseria e cinque mesi dopo, il 15 novembre, moriva di stenti nell'orrido castello di Déva, a picco sulla valle del Maros. Il 10 genn. ...
Leggi Tutto
D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] fu realizzata sul bacino di S. Marco ai Giardini di Castello (catal., 1982,p. 41, ill.) e smontata alla sul Po presso il Valentino, sempre a Torino. Ancora nella città subalpina maturò la sua grande occasione: per interessamento e mediazione ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] due manoscritti (Lat. 16124 e 23497 della Staatsbibl. di Monaco) si fonda quella di E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, Città di Castello 1888, pp. 32-35; su quattro (i due precedenti, più il Palat. lat. 1611 e il Vat. lat. 5107 della ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...