VIABILITÀ, REGNO DI SICILIA
Decaduto il sistema viario romano nell'Alto Medioevo, il quadro insediativo delineatosi con la conquista normanna si impostò su un nuovo tessuto viario a forma stellare composto [...] latine di abbazie calabresi provenienti dall'archivio Aldobrandini, Città del Vaticano 1958; Itineraria et alia geographica, Fonseca, Galatina 1978, pp. 115- 139; G. Fasoli, Castelli e strade nel "Regnum Siciliae". L'itinerario di Federico II ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] truppe a Lugo: timoroso di un colpo di mano sulla città, il D. si rivolse al Gattamelata, che teneva il campo chiesa del Corpus Domini, ed ora le sue ossa riposano a S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: L'albero genealogico del D. è a Venezia, Bibl. ...
Leggi Tutto
NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] Medii Aevi, II, Münster 1901, p. 17; Annales Forolivienses, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script., II ed., XXII,2, Città di Castello 1903, p. 103; P. Bonoli, Storia di Forlì, Forlì 1826, pp. 178, 193 s.; L. von Pastor, Storia dei papi dalla ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] nome dal castello d'Aquilone (Aguglione secondo la forma antica) in Val di Pesa. Il padre Guglielmo e il fratello Puccio nel 1268 erano gente "nuova" che dal contado s'è introdotta in città, guastando la purezza dell'antico sangue fiorentino: "Oh ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] primo ampio e autorevole contributo su un argomento che vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le norme dettate dal diritto comune, dalle legislazioni particolari e dalla ...
Leggi Tutto
BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] I, p. 316). Comunque, il toponimo del castello d'origine "Baiso", nella sua forma latinizzata, "Baisius Del Giudice, I, 2, Milano 1925, p. 838; S. Kuttner, Repertorium der Kanonistik, Città del Vaticano 1937, pp. 86, 87, 88, 156 n. 1; A. Van Hove, ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] gli ordini maggiori. Per alcuni anni il G. rimase nella città natale esercitando, tra l'altro, l'ufficio di professore di non si essendo possuto persuadere né a Mr. Hieronymo de Castello, né a Mr. Antonio Gabrielli, che venghino volentieri in ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] Guglielmo e Bartolomeo Luserna Rorengo di Rorà penetrarono nel castello di Luserna insieme con un gruppo di armati, truppe spagnole, che dopo poche ore riuscirono a riconquistare la città. Nel dicembre 1553, Andrea Provana di Leinì, inviato in ...
Leggi Tutto
MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] Subalpina, 31), pp. 178-180; Corpus Chronicorum Bononiensium, II, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., XVIII/1, Città di Castello 1911, p. 131; Annali Genovesi di Caffaro e suoi continuatori dl 1225 al 1250, a cura di C. Imperiale, Roma 1923 ...
Leggi Tutto
GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] a quanto pare per le difficoltà finanziarie in cui la città si trovava. Ma il G. mantenne negli anni buoni rapporti anni in continuo pericolo tra l'Università di Grenoble e il castello di Farges.
Chiamato ancora a insegnare a Grenoble con una ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...