LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] presenza del L. a corte è documentata dal maggio 1473 all'ottobre 1476. Scarse e brevi visite lo riportarono a Città di Castello, dove la situazione era cambiata radicalmente con il pontificato di Sisto IV, il quale nel 1474 pose fine alla signoria ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] quegli anni è poi un documento che potrebbe costituire un punto di congiunzione importante. Nel marzo 1216 un'alleanza contro Città di Castello fu siglata dai podestà di Arezzo e di Perugia, che erano allora, nel primo caso, quel Giovanni Cocchi al ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] 1904, pp. 40-64; Collectio canonum Regesto Farfensi inserta, a cura di Th. Kölzer, in Monumenta iuris canonici, s. B, V, Città del Vaticano 1982, pp. 7-9, 13-25, 110 s.; Diversorum Patrum sententiae, sive Collectio in LXXIV titulos digesta, a cura di ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] Indagini storiche, artistiche e bibliografiche sulla libreria visconteo-sforzesca del castello di Pavia, II, Milano 1879, pp. 141 e G. Cammelli, Calcondiliana, in Miscellanea G. Mercati, III, Città del Vaticano 1946, pp. 252-72. Per i manoscritti e ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Roverella, nominato da Pio II arcivescovo di Ferrara, a Giovanni Gianderoni, già eletto da Pio II vescovo di Città di Castello, fino ai medici pontifici: Cristoforo da Verona, Iacopo Zocoli, Sante Fiocchi. Il secondo libro, riguardante i successivi ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] generico e di ossequio) che il Marino indirizzò a B. Castello riguardo alle rime dell'I. (Marino, 1960, pp. 32 sostegno da Farnese ed Este), quindi a Bologna. Appunto nella città felsinea trascorse gran parte dell'esilio (con puntate a Venezia, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] dalla Camera apostolica e avevano preso a fare scorrerie dai castelli di Paliano e Rocca di Papa fin sotto Roma. Le 1992, pp. 267 s.; S. Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] a Roma per intercedere oralmente presso il papa in favore degli abitanti della città. Non fu ammesso alla presenza del pontefice; non ritornò più a Città di Castello, che in agosto fu occupata dalle truppe pontificie. L'esonero dall'impiego privò ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] di Treviso. Per qualche tempo il B. soggiornò con lo Zane a Roma e nel 1474 lo accompagnò nell'impresa di Città di Castello contro Niccolò Vitelli. Più tardi, nelle sue poesie, rimpianse spesso il periodo trascorso a Roma (per esempio, in un carme ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] sogno umanistico) che l'antica repubblica rivolge alla moderna città, di valersi dei due uomini dell'ora, il pp. 510 s., 515-518,524 (poi in Aneddotidistoria letteraria napoletana, Città di Castello 1925, pp. 139, 144147, 154); A. Foresti, L'egloga ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...