romanticismo
Sergio Parmentola
Antonella Sbrilli
L’arte come espressione del sentimento
Nato in Germania e in Inghilterra alla fine del 18° secolo, il movimento romantico si diffuse in Europa nei primi [...] paesaggi, come terre selvagge e desolate, mari burrascosi, castelli isolati in notti buie e tempestose, antiche rovine. Si in Germania, dove sorsero circoli romantici in numerose città (animati da letterati come Heinrich Heine, August Heinrich ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] Crespi, in Arch. stor. lomb., XXXIV (1907), 1, p. 498 (recens.), pensa che il De bello Mussiano sia stato una delle fonti di un romanzo moderno, Falco della Rupe, di G. B. Bazzoni (Città di Castello 1906), ispirato alla figura di Gian Giacomo Medici. ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] e adolescenza tra le dimore di famiglia – Termini, il castello di Villalba nei pressi di Caltanissetta e palazzo Comitini a Palermo IV. Dal 1816 al 1818, visse quindi nella città partenopea alla stregua degli anni precedenti ma con una diversa ...
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DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] . nel secolo XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, pp. 132 ss., 224 ss.; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I-II, ad Indices; III, pp. 137-145; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1913, I, ad Indicem; L. Rocco, La stampa periodica ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] Arco e del F., in Il Propugnatore, XVII (1884), pp. 397-44; L. Castellani, Il Seicento e V. F., in Scritti letterari, Città di Castello 1889, pp. 119-160; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, p. 252; A. Targioni Tozzetti, Antologia della ...
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JENCO, Elpidio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Capodrise, in Terra di Lavoro, il 9 febbr. 1892, da Nicola e da Camilla Nacca. Dopo aver frequentato il seminario diocesano della sua città fino alla quinta [...] orientale antico (Caserta 1911) e L'organo del castello (ibid. 1912).
In questi componimenti giovanili, Ascoli Piceno 1934; N. De Paulis, E. J., in Cenni storici della città di Marcianise e dei suoi figli illustri, Marcianise 1937; E. Fusco, La ...
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GUARNIERI, Silvio
Simona Carando
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 5 apr. 1910, unico figlio maschio di Giacomo, avvocato, e di Antonietta Roberti. Frequentò le scuole superiori a Belluno, poi, per [...] assegnatagli da A. Momigliano.
Il G. arrivò nella città toscana consapevole della vivacità intellettuale che animava le sue Letteratura numerose recensioni. Fu uno dei pochi a occuparsi de Il castello di Udine di Gadda (Leonardo, V [1934], pp. 262 ...
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GIAMBULLARI, Bernardo
Franco Pignatti
Nacque nel 1450 da Piero di Giovanni, di professione orafo, e da una Maritana, il cui cognome non è tramandato. Ebbe un fratello minore, Manfredi, di salute malferma, [...] di lingua di Bologna, rispettivamente nel 1866 e nel 1868; i Sonetti di Biagio del Capperone sono editi da C. Arlia (Città di Castello 1902); la Novella del grasso legnaiuolo (anche nell'edizione Marchetti) è edita a sé da A. Lanza (Firenze 1989, pp ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] forse da Mantova; certo con gli ebrei di quella città mantenne relazioni. Il celebre letterato e rabbino Leone Modena eseguire dal Berardelli e che il Cebà fece copiare da Bernardo Castello), poiché il genovese le aveva ingiunto di rinunziare a tale ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] ). Altre opere narrative di questi anni sono: Dal Capo Bianco al Marocco (Città di Castello 1892); La signora Tilberti (Torino 1896); Racconti e novelle (Città di Castello 1901).
Alcuni lavori della M. furono dedicati alla memoria dei genitori: Una ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...