CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Clemente VIII si recò nel 1599 a Ferrara a prendere possesso della città il C. fece parte del suo seguito.
Morì a Frascati il , e cioè rispettivamente all'ospedale della Consolazione, al castello di Castelgandolfo e a Ulisse Gallo, due casette ai ...
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SILVESTRO IV, antipapa
Andrea Piazza
L'elezione di Maginolfo, che prese il nome di Silvestro IV, in contrapposizione a Pasquale II, avvenne nel novembre 1105. Della vita precedente di S. quasi nulla [...] romana: con Pietro de' Columna, che conquistò il castello di Cave, appartenente al Patrimonio di S. Pietro, Pasquale. Abbandonato, S. si rifugiò con un gruppo di armati nella città di Tivoli, da dove mosse, sotto la protezione di Guarnerio, verso ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] si affaccia dal cielo, volta subito il cavallo verso la città. La quarta scena vede A. battezzato nella duplice forma, bassorilievo del sec. 12° proveniente da porta Romana, ora nel Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica di Milano, dove l ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] propensione verso le lingue greca ed ebraica. Nel 1774 si presentò al concorso per l'insegnamento nelle scuole pubbliche della città (Arch. di Stato di Firenze, Reggenza, n. 379 c. 44). Dopo aver partecipato a diversi concorsi per benefici curati, il ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] : Arles, Valence 1900, p. 1420; I. Burckardus, Liber notarum, a cura di E. Celani, I, Città di Castello 1906, p. 589; II, ibid. 1911, ad Indicem; P. Andreis, Storia della città di Traù, a cura di M. Perojevič, Spljet 1908, pp. 179, 327, 361. G. B ...
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GUIDO da Pavia
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Di origine pavese, niente ci è noto della sua vita che sia precedente la sua comparsa nelle fonti in qualità di vescovo di Pisa. La prima notizia sul suo [...] fu Moro rinunciò a ogni diritto sui beni posti nei castelli di Colle (in Val di Fine presso Rosignano Marittimo) e II, (1070-1100), Pisa 1990, pp. 15-17; P. Tronci, Memorie istoriche della città di Pisa, Livorno 1682, pp. 20, 23, 26; F. Ughelli - N. ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] per organizzare la coscrizione militare e la difesa della città.
Dopo la caduta della Repubblica i sanfedisti saccheggiarono l Montesanto, dove aveva cercato rifugio, e portato prima al Castello del Carmine e poi a Castelnuovo, restò in carcere circa ...
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FOGLIANO (de Foliano), Bonifacio da
Corrado Corradini
Nobile reggiano, dalla tradizione storiografica è considerato figlio di Guido (I) da Fogliano, ma nel suo testamento si dichiara figlio di Ugo da [...] che oppose il F. agli uomini di Levizzano (castello nella montagna reggiana, posseduto e governato dai Fogliano): 857 all'anno 1794, I, n. 15; N. Tacoli, Memorie stor. della città di Reggio di Lombardia, II, Parma 1748, pp. 635 s.; III, Carpi 1769 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] Fossombrone nel 1429 (Vernarecci). Da papa Eugenio IV fu nominato vescovo di Cesena il 5 dic. 1435 e governatore di Città di Castello nel 1437.
Il cronista seicentesco Rosini motivava l'incarico di vescovo al M. con il tentativo di mettere pace fra ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] pubblicazione, le Regole pel seminario de’ chierici della città di Parma, a duecento anni esatti dalla fondazione dell dei due Mezzani, feudo vescovile fin dal Medioevo, in cambio del castello di Felino e di alcuni beni a Fontevivo, dopo che già all ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...