GUIDALOTTI, Benedetto
François Charles Uginet
Figlio di Simone di Ceccolo, originario di Perugia dove la famiglia risiedeva sin dal XIII secolo nel rione di Porta S. Pietro, nacque nella seconda metà [...] V, London 1958, pp. 132, 213, 217 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, I, a cura di G. Innamorati, Città di Castello 1959, pp. 417 s., 517; F.A. Ugolini, L'abbazia di S. Pietro dal sec. XIV e la sua influenza sulla vita sociale e ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] , ma si può presumere che esso fosse in rapporto col fallito tentativo sabaudo di impadronirsi del castello e della città di Casale attraverso una congiura di un gruppo di militari della guarnigione gonzaghesca capeggiati dal colonnello Agostino ...
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CORCADI (Conradi, Corradi), Pietro
Luisa Miglio
Nacque probabilmente a Bolsena (Viterbo) nella seconda metà del sec. XIII.
Le fonti letterarie non riportano alcuna notizia sull'infanzia e la fanciullezza [...] in Bolsena per la Chiesa; proprio durante la sua podesteria la città subì uno dei più violenti. attacchi che mai Orvieto, sempre desiderosa di estendere il suo diretto dominio sui castelli della Vai di Lago, le avesse sferrato. L'assedio, iniziato ...
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CECCHINELLI, Gaspare
Luisa Bertoni
Nacque a Sarzana nel 1587 da Paolo e da Caterina Zacchia, sorella del cardinal Laudivio, vescovo di Montefiascone e Corneto. Scarse sono le notizie sui suoi primi [...] tra Madama Cristina di Savoia ed i principi suoi cognati, Sarzana 1911; M. Maggiorotti, In Piemonte dal 1637 al 1642, Città di Castello 1913, pp. 101-129; E. Gerini, Mem. stor. d'illustri scritt. insigni dell'antica e moderna Ltmigiana, I,Massa 1929 ...
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COLOMBINI, Caterina, beata
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena intorno al quarto decennio del sec. XIV da Tomaso, ricco commerciante di panni di lana in Siena e in Perugia.
La famiglia della C. apparteneva [...] , futuro vescovo di Ferrara.
Nell'anno 1363, insieme con Giovanni e la badessa di S. Bonda, la C. si recò a Città di Castello "per far frutto con donne buone e valenti"; è questa la sua prima attività di tipo missionario. Nel 1367, alla morte del ...
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CONCINI, Matteo
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1501 a Penna, in comune di Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, da Giovan Battista ed Elisabetta Menchi. Di modestissima estrazione sociale (i contemporanei [...] concilio. Il C. fu tra i primi a giungere nella città conciliare il 5 ott. 1561, accompagnato da sei familiari.
Consapevole Ss.ri di Catenaia discesi da... Concino di Jacopo, Conte del Castello della Penna" (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo, 6411, ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] le parti di Corradino di Svevia, sfidando nel comune castello avito di Castiglione per lungo tempo l'assedio delle 574; P. Sella-M. H. Laurent, I sigilli dell'Arch. Vaticano, I, Città del Vaticano 1943, pp. 144 s. n. 506; M. Scaduto, Il monachismo ...
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PANNOCCHIESCHI, Pagano
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Pagano. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo, figlio di Ranieri II Pannocchia, avviato alla carriera ecclesiastica [...] particolare con il Comune di Volterra, che lo spinsero a trascorrere buona parte del suo episcopato lontano dalla città, nei castelli a lui fedeli.
Per raggiungere il suo scopo, insieme con i fratelli Bernardino, Ugerio, Pannocchia, Ugolino e Ranieri ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] al seguito del padre, frequentò con una certa continuità il castello della Mirandola, dove Giovanni fu medico e precettore prima del Domenico, ma era confessore a S. Caterina. In quella città, in piena età controriformistica, il M. collaborò con il ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] papa era un vescovo come tutti gli altri: era il vescovo della città di Roma. Lentamente, però, la Chiesa romana diventò la guida di devozione i castelli di Sutri e Blera, nella Tuscia romana. Per il papato l'importanza strategica del castello di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...