RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] terrena del santo, ma la preziosa decorazione nel contempo rinvia anche alla città celeste come sua vera patria. Sebbene sia provato che le grandi sovrano. Per la cappella della Santa Croce nel castello di Karlštejn, che in analogia con la chiesa ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] maggiore e più fedele collaboratore del D., aiutato dal fratello Girolamo Domenico: l'Adorazione dei pastori nella pinacoteca di Città di Castello anch'essa già in S. Giovanni; il tabernacolo coi Ss. Giovanni Evangelista e Iacopo Minore di S. Stefano ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] lo sviluppo di un singolare gruppo di laiche consacrate, denominate Spigolatrici della Chiesa, nate nel 1947 a Lippiano di Città di Castello (Perugia) su iniziativa di Pia Tavernelli22. Il nome deriva da un’ispirazione biblica e intende delineare il ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] 7, 10-3), nonché sul possesso di parte del castello di Sant'Onesto, situato ai margini dell'area di radicamento II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] a Modena (1529), dove nel 1532 i Conservatori della città lo nominarono lettore di diritto all'università. Ma una grave Rifiutato l'invito di Renata di Francia a stabilirsi nel castello di Montargis, a causa delle proprie condizioni di salute. decise ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (lat. castella, da cui il nome C.); questo territorio corrispondeva originariamente alla parte meridionale dell'antica Cantabria romana (così si chiamava anche una città, divenuta poi Logroño), che, insieme con la Vasconia, costituiva la parte ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] più impressionante se rapportata al numero degli abitanti della città che si aggirava allora sui 20.000. Fra i modo colto / che da l'un lato tutti hanno la fronte / verso 'l castello e vanno a Santo Pietro; / da l'altra sponda vanno verso il monte" ( ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] un limite: è un carattere. Trattandosi di carattere intrinseco della città, ogni tentativo di aggirarlo non è attuabile e non può Passetto di Borgo, il tratto di mura che connette il Castello con i Palazzi Vaticani. A S. Pietro, in corrispondenza ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] del secolo XVIII, in un'altra chiesa domenicana, S. Maria di Castello, dove tuttora si trova. In virtù della venerazione e del culto al 1297 degli eventi relativi agli anni del suo mandato in città. Come si vede, si tratta dunque di un testo in cui ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la dedica relativa fu composta dal Wechel). Stampati dagli sbirri e condotto alle carceri di S. Domenico di Castello. Si apriva così la fase veneta del processo, che si ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...