L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] A. Gieysztor, Les origines de la ville slave, in La città nell’Alto Medievo. Atti della VI Settimana CISAM, Spoleto 1959, storiche, in EAM, II, 1991, pp. 271-76.
Id., s.v. Castello. Europa centro-orientale, ibid., IV, 1992, pp. 424-30.
L.P. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] , Roma 1945.
M. Marinelli, L’architettura romanica in Ancona, Ancona 1961.
M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1961.
V. Fortunati, Ancona. San Ciriaco, Bologna 1963.
G. Bovini, La memoria antiqua S. Stephani e l’oratorio ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] 'antica cerchia urbana è ancora visibile in alcuni punti della città e le mura rivelano una poderosa struttura di opera a e già facente parte della collezione dei Duchi di Genova nel Castello di Agliè (v. cesare). Rilievi di gusto ellenistico, un ...
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Vedi LENTINI dell'anno: 1961 - 1995
LENTINI (Λεοντῖνοι, Leontini)
G. V. Gentili
Antico centro in Sicilia, di origine sicula, accolse i Calcidesi di Thukles sei anni dopo la fondazione di Naxos (735 a. [...] dimensioni medie di m 1,50 × 0,50 × o,6o, racchiudeva la città più antica delle origini e del VII sec. a. C. limitata nell'ambito dell'Egeo, e con la testa Biscari (Museo di Castello Ursino a Catania) dalla massa quadrata, non improbabile prodotto ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] il 2100 una terribile invasione distrugge la maggior parte delle città della Fenicia e della Palestina; B. viene data occupata che da costruzioni di poca importanza, se si esclude il Castello Franco che ancora oggi la domina con la sua massa tetra e ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] cubicolo (M, m 6 × 4 circa) decorato con vedute di città, di una thòlos entro un cortile porticato e di una grotta, che 'aula H (frammenti a Bruxelles, Mus. d. Cinquantenario, al Castello di Mariemont e a Napoli) erano decorati, come altri ambienti (B ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] periodo omayyade (emirato e califfato di Cordova). La città più importante fu certamente Cordova, dove si svilupparono chiesa di S. Maria del Castillo a Badajoz; per il castello di Murcia sussiste il dubbio che possa essere attribuito a questo ...
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SIENA (Σαῖνα, Saena, Sena, Sena Iulia)
R. Bianchi Bandinelli
Colonia romana. L'età della sua deduzione rimane incerta, ma è probabilmente augustea, come può apparire dall'elenco di Plinio (Nat. hist., [...] senza dubbio a Sena Gallica, Senigallia. Solo nei tardi Itinerarii la città è menzionata come Saena Iulia (Tab. Peut., sez. iv; Anon della stessa epoca, ma che più probabilmente appartennero al castello nel quale si era stabilita, a partire dal ...
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PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] media nel Collegio di Terra Santa a Roma, dove si trasferì il 3 ottobre 1955, e il biennio ginnasiale a Città di Castello e Monteripido di Perugia, in Umbria. Fin da ragazzino Michele si mostrò interessato alla storia e all’archeologia della Terra ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] e Tolemeo (Geogr., III, 1, 31) qualificano Trento come città dei Galli, ma si tratta di una connotazione che non trova . Marzatico (edd.), I Reti. Die Räter. Atti del Simposio (Castello di Stenico, Trento, 23- 25 settembre 1993), in Archeologia delle ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...