Il comune contava, secondo il censimento del 1931, 227.765 ab., dei quali 222.503 appartenenti al centro; nel 1936 la popolazione era aumentata a 224.972 ab. e 243.584 ab. rispettivamente.
Fra le opere [...] aeroporto, dotato di moderna attrezzatura, costruito a sud della città.
La via Lincoln (p. 427) è stata ribattezzata della fondazione, Catania 1934.
Monumenti (p. 428). - Il castello Ursino è stato ora restaurato nell'interno.
Istituti di cultura ( ...
Leggi Tutto
ZEVIO (da Gebitus; A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Grossa borgata della provincia di Verona, 15 km. a SE. di questa città, 31 m. s. m., nella pianura a S. dei Tredici Comuni, presso la riva destra dell'Adige, [...] comune posta sulla riva sinistra. Nell'ampia piazza del paese di fianco alla chiesa e di fronte alla sede comunale si trova un castello, che è stato dei Trivulzio. La popolazione del comune (che si estende su 54,9 kmq.) da 6053 ab. nel 1881 e 7338 ...
Leggi Tutto
Dell'antica Polimarzo (Polimartium) non si ha nessuna notizia letteraria prima di Paolo Diacono (Hist. Langob., IV, 8); ma numerosi avanzi di antiche costruzioni e soprattutto di sepolcri esistenti nelle [...] vicinanze attestano della sua antichità. La città primitiva non era nel sito della moderna, ma su una collina circa tre chilometri verso nord, dove sorge il castello dei Borghese, piantato sull'acropoli, a picco sull'ampia vallata del Tevere.
Fra le ...
Leggi Tutto
KOKURA
Fernanda BERARDELLI MONTESANO
. Città (173.639 ab. nel 1940; 242.240 nel 1955) del Giappone, nella parte settentrionale dell'isola di Kyushu, nella prefettura di Fukuoka. Sorge su di una stretta [...] affaccia sullo stretto di Shimonoseki che la divide dall'isola di Honshu. Di antica origine, vi si conservano i resti di un castello feudale. Fu molto fiorente nei secoli 18° e 19° quando vi terminava la strada principale dell'isola di Kyushu ed era ...
Leggi Tutto
GAETA (XVI, p. 247)
Elio Migliorini
La cittadina ha tratto vantaggi dall'apertura (gennaio 1958) della strada litoranea Gaeta-Sperlonga-Terracina, progettata e realizzata da Gastone Maresca, che, avvicinando [...] è povero di superficie agraria e forestale, questa nuova industria ha recato un notevole giovamento alla popolazione.
Bibl.: S. Leccese, Il castello di Gaeta, Gaeta 1958; Comune di Gaeta, La città di Gaeta e il suo piano regolatore, Gaeta 1959. ...
Leggi Tutto
. Centro industriale dell'Ungheria, posto nella parte nord-orientale del paese, 10 km a O di Miskolc. La presenza di combustibili fossili, ai quali si affiancano giacimenti di minerali di ferro, ha permesso [...] su un milione e mezzo di t di acciaio. Djósgyőr contava, nel 1930, 20.801 ab. (di cui 4000 operai); ora fa parte di Miskolc (146.000 ab. nel 1956), che è diventata la seconda città dell'Ungheria. Nei pressi sono le rovine d'un castello con 4 torri. ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
E. Marosi
Capitale dell'Ungheria, sorta dall'unione di tre centri di origine medievale - Óbuda e Buda sulla riva destra del Danubio, Pest sulla riva sinistra - e di numerosi insediamenti, borghi [...] nella prima metà dell'11° secolo. Il nome Etzelnburg compare nel Nibelungenlied in base all'identificazione della città romana di Aquincum con il castello del re degli Unni, Attila. Deriva da una tradizione francese l'identificazione di Buda con la ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ° l'ampliamento urbano si estese soprattutto a N-O, nella c.d. Città Nuova, dove fin dal sec. 10° esisteva la chiesa di S. Silvestro Lunetta (così detto dalla lunetta conservata a Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte d'Arte Antica), attivo nella ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] -294; A.M. Romanini, L'architettura degli ordini mendicanti: nuove prospettive d'interpretazione, Storia della città, 1978, 9, pp. 5-15; M. Locatelli, Castelli della Bergamasca, 2 voll., Bergamo 1978-1981; Brescia nell'età delle Signorie, a cura di V ...
Leggi Tutto
Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] , 2 voll., Paris 1974.
De Castro, J., Geopolitica da fome, Rio de Janeiro 1949 (tr. it.: Geopolitica della fame, Città di Castello 1954).
Desfosses, H., Levesque, J., Socialism in the Third World, New York 1975.
Dumont, R., Paysanneries aux abois ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...