Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] e alla Vita dell'infame Aretino, lettera CI et ultima di Anton Francesco Doni fiorentino pubblicata da Costantino Arila (Città di Castello, Coi tipi dell'editore S. Lapi, 1901, «Rara: biblioteca dei bibliofili», 3). Ci sono limiti significativi nel ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] secoli. Nuova edizione riveduta e aumentata per cura di F. Arese, presentazione di A. Schiaffini, Roma-Napoli-Città di Castello 1955.
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V. NANNUCCI, Manuale 2 = V. NANNUCCI, Manuale della letteratura italiana del primo ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] - e Amidei, che fu il più assiduo collaboratore di Rossellini (da Roma città aperta e Paisà, 1946, a Viva L'Italia!, 1961). Ad Amidei e , non molto divergenti, di M. Gromo (v., 1954), G. C. Castello (v., 1956), G. Ferrara (v., 1957), C. Lizzani (v., ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] Così di Rinaldo che ritrova Armida, dopo averla abbandonata nel castello, e promette d'esser suo cavaliere, quanto concede la guerra eccettui la sua immane tristezza quando pensa alla sua città caduta: ma nella Conquistata viene approfondito anche il ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] libraria del Doni, Venezia 1551, pp. 62-62v: «Sacra Scrittura et Spirituali».
[5] G. CARDUCCI, Il libro delle prefazioni; Città di Castello, S. Lapi, 888; pp. X-XI.
[6] «de ipso licteralis fonte scientie ac de conversa tione gallicorum plurima»: cfr ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] si mise in cerca di un altro mecenate cui offrire l'opera. A quel punto, mettendosi in competizione con il G., Gregorio da Città di Castello tradusse l'Asia (libri XI-XVI) e l'Africa (libro XVII), per cui nella princeps edita a Roma nel 1469-70, a ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] primi secoli con prospetto grammaticale e glossario, nuova edizione riveduta e aumentata a cura di F. Arese, Roma-Napoli-Città di Castello 1955. Di particolare rilievo l'edizione di Giacomo da Lentini, Poesie, a cura di R. Antonelli, I, Introduzione ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] io potessi presentarmi alla festa del Premio (ch'era in una città di mare) vestita un po' elegantemente". E poi arriva la giudizio. La serie (dieci premiati compreso C.E. Gadda per Il castello di Udine) fu interrotta dalla guerra - dal 1937 al 1946 ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] impasto del tutto personale, forma si direbbe pura. La sequenza alla quale Calvino giunge negli anni Settanta – Le città invisibili (1972), Il castello dei destini incrociati (1973), Se una notte d’inverno un viaggiatore (1979) – è parte di un unico ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] intellettuale in grado di influire sull'attività di signori e città, al di fuori delle scuole universitarie e della loro di Morra, rinchiusa e uccisa dai fratelli in un castello della Lucania, il cui breve canzoniere contiene alcune delle note ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...