Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 'agosto 1786 divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ossia relatore sulle richieste delle Comunità locali (città, terre e castelli) dello Stato della Chiesa: una carica che gli consentì di studiare la multiforme, ma stagnante, realtà ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] medesimo palazzo (1476); i grandi lavori nel castello, per creare l'appartamento di Eleonora ( 472 s., 477-80, 490 ss., 565; F. Bocchi, La 'Terranuova' da campagna a città, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno - A. Quondam ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] del Rennu, i prelati, i funzionari, i maiorales delle città e dei villaggi) elesse giudice il padre di E., che per la liberazione di Brancaleone Doria, che poté lasciare il castello di Cagliari qualche giorno dopo.
Mentre ci sono pervenute numerose ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] de Suède…, Paris 1936, pp. 295-296; Roma nei suoi rioni, Roma 1936, p. 50; F. Clementi, Il carnevale romano, I, Città di Castello 1939, pp. 456n., 543-633 passim; P. Romano, Quattro… Seicento romano, Roma 1941, pp. 77-80;L. Callari, Volti… della Roma ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] era la fama delle sue truppe - non fu ammesso in città. Ricevette 30.000 fiorini per i suoi servigi e ripartì per 1877), pp. 339-379, 567-613; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, Milano 1883, II, docc. 126, 130-35, 138, 140; E. ...
Leggi Tutto
Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] de Costa assunse, e tenne per parecchi anni, il potere della città, della quale si proclamò conte in nome del re e di Torino 1996.
F. Maurici, Federico II e la Sicilia. I castelli dell'imperatore, Catania 1997.
V. D'Alessandro, Il ruolo economico ...
Leggi Tutto
CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e sottomise tutta una serie di centri e di castelli della Lunigiana, presentandosi come rappresentante ora dei diritti di Lucca l'autorità del C. appariva incontrastata, al di fuori della città e dei suoi possessi il dominio non aveva ancora un volto ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Giuliano Della Rovere (poi Giulio II) che ambiva impossessarsi dei castelli del fratello defunto.
Ancora privo di mezzi, il D. approvvigionamento granario dalla Sicilia (per le galee e la città) e il riconoscimento di un ruolo di mediazione per ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] del C. il premio avrebbe dovuto consistere in una città della Romagna; mentre 100.000 ducati sarebbero stati il -46; Id., B. C. nel suo mausoleo, Bergamo 1966; L. Angelini, Il castello di B. C. a Malpaga. La vita e le gesta del condottiero. Il monum. ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] VIII nel 1642, a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città del Vaticano 1995, ad ind.; C.C. Malvasia, Felsina pittrice. , ad indices; M.V. Brugnoli, Il soggiorno a Roma di Bernardo Castello e le sue pitture nel palazzo di Bassano di Sutri, in Bollettino d ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...