WOLFF-METTERNICH, Paul conte di Gracht
Diplomatico tedesco, nato a Bonn il 5 dicembre 1853, morto a Heppingen il 29 novembre 1934. Segretario presso le ambasciate di Vienna, Parigi e Bruxelles, fu poi [...] console generale al Cairo. La nomina a ministro plenipotenziario prussiano presso le cittàanseatiche (1897) gli permise relazioni personali con l'imperatore, che egli accompagnò nei suoi viaggi come rappresentante del Ministero degli esteri. Nel ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] , 1896, II, cap. 7, nr. 196).
Ma accanto al sovrano e ai poteri territoriali, anche le città si profilano già come garanti della pace: per esempio le cittàanseatiche di Amburgo e Lubecca, che nel 1241 stipularono un accordo con cui si impegnavano a ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] , agli iberici. Fuori del Mediterraneo, nell’Europa settentrionale, il potere marittimo degli scandinavi (normanni) passò prima alle cittàanseatiche e fiamminghe e poi, quando si era già agli albori del periodo velico, agli olandesi, agli inglesi e ...
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TEUTONICI
KKristjan Toomaspoeg
L'Ordine teutonico (Ospedale di S. Maria dei Teutonici) fu fondato ad Acri durante la terza crociata (1189-1192) dai mercanti di Brema e di Lubecca come congregazione [...] ebbero mai l'autorità e il sostegno di cui godettero in Prussia, condividendo il potere con i principi-vescovi e con le cittàanseatiche della regione. Anche qui, la storia dell'Ordine fu segnata dalle lotte contro i lituani, che in diverse occasioni ...
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FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] dal suo perorare, in una lettera del 15 marzo 1608, in favore dei buoni rapporti fra la Repubblica e le cittàanseatiche (specie Danzica), divenute in quegli anni le principali fornitrici di grano per il mercato genovese. Parallelamente il F., in un ...
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La Rivoluzione industriale
Patrizio Bianchi
La Rivoluzione industriale nelle sue radici inglesi è stata l’esito di una straordinaria convergenza di forze sociali, che ha determinato una discontinuità [...] che nell’insieme hanno ridisegnato la stessa conformazione della città.
La Rivoluzione industriale ha assunto così il suo anzi aveva forzato i nobili locali, le potenti comunità anseatiche, la borghesia mercantile e finanziaria a investire in ...
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anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...
navigare necesse est, vivere non necesse
(lat. «navigare è necessario, vivere non è necessario»). – Parole pronunciate, secondo la tradizione (Plutarco, Vita di Pompeo, 50) da Pompeo davanti ai soldati che durante una tempesta non volevano...