.
La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] sull'Istmo, Calcide ed Eretria nell'Eubea, Rodi, Lesbo, e le città della Ionia con alla testa Mileto. Le fertili coste dell'Italia e della privilegi per i mari e le terre ad O. delCapo di Buona Speranza, nel mezzo secolo circa di attività effettiva ...
Leggi Tutto
Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] pochi ottimi che si hanno dell'Arabia.
Del territorio meridionale a E. delcapo Fartak e delle tribù che vi abitano si a Gedda, contando poi di ritornare nell'interno movendo da questa città. In questo tentativo di ritorno fu ucciso da predoni non si ...
Leggi Tutto
POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] , nel 1511, nel 1548 e nel 1558, si fa obbligo a ogni capo di famiglia, di ogni grado e condizione, che, ricercato o no, debba tempo, nei distretti industriali, sorgono quasi dal nulla delle cittàdel tutto nuove: tipico è il caso di Manchester, ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] essere alcuno camino, dove potesse far fuoco, perchè a quel tempo nella Città di Roma non n'era mai stato fatto alcuno, e perchè ogni merci dei fornitori e di controllo, scala del dispensiere, scala delcapo cuoco.
I locali per gl'impianti meccanici ...
Leggi Tutto
SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] può colpirli, e di trovarsi in un bosco a qualche miglio dalla città. Ermia rivela il piano a Elena, che ne informa Demetrio. Claudio abbia luogo all'alba. Il duca dispone che invece delcapo di Claudio, sia portato ad Angelo quello d'un malfattore ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] il Moncalvo per la lunga dimora che fece in questa cittàdel Monferrato, il quale mostra affinità stilistiche con la scuola 'arte piemontese: essa è tratta a forza, dalla volontà delcapo, fuori dal suo ambito provinciale e messa in rapporto con ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] e nel delta del fiume Niger. Dal Congo in giù diminuisce di estensione e d'intensità. La Colonia delCapo è libera; le zanzare, anche le infette, possono essere trasportate nell'interno delle città e in luoghi salubri con i carri di fieno, di paglia, ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] di statistica, posto alle dirette dipendenze delcapodel governo, affinché la funzione di ordinare e a Cracovia, a Leopoli, a Lublino e in altre città minori. In Portogallo la sola città di Oporto possiede un ufficio di statistica. La Romania ...
Leggi Tutto
È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] esercitato generalmente in modo collettivo e indiviso, sicché la pluralità dei signori non esclude l'unità del vasto organismo signorile che fa capo alla città; la quale quindi si presenta quasi sempre come centro d'un unico sistema di forze, di ...
Leggi Tutto
PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] nel sec. XVIII, il gangui di Narbona, Sète e altre città di Linguadoca. Un ulteriore stadio, nell'evoluzione verso il trawl ciurme, con speciali gerarchie e turni di lavoro, agli ordini delcapo, a cui si rimettono nelle questioni. Essi conoscono i ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...