DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] : nel luglio, probabilmente, accompagnò in città il condottiero, venutovi per guidare le operazioni militari. Inoltre una sorella del D., Caterina, era stata promessa in sposa a Giovanni Luigi Fieschi, capodel partito filofrancese a Genova: tale ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] D. non poteva sapere che l'anno successivo Rinaldo degli Albizzi, capo della fazione antimedicea, sarebbe stato a sua volta bandito e Cosimo città, un "quadernuccio" fatto "con grande amore". Sia che esso rappresenti un frutto spontaneo della cura del ...
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DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] l'appalto per il rifornimento della città di Napoli (1545). Nel 1546 ebbero inoltre l'appalto generale del ferro nel Regno di Napoli, che venne istituito l'ufficio delle Farine, con a capo un provveditore a cui spettava di sovrintendere sul corretto ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Pietro
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (prov. di Arezzo) nel 1495 o nel 1496, primogenito di Margherita Del Monte e di Checco di Cristofano Guidalotti. Il padre [...] gerosolimitano.
Il 17 febbr. 1563 tornò a Malta, dove era a capo della lingua italiana, "tenendo corte da Gran Signore" (Bosio, p. Divisione et assignatione del sito della nuova città Valletta, che prevedevano la divisione della citta "in due grandi ...
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DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] 1411 il D. fu eletto - a capodel quinterio di Porta Gemona con la responsabilità del controllo sugli accessi in città; il 26 seguente fu eletto nei Dieci deputati a capodel Comune, carica che ricopri ancora con elezioni del 7 dic. 1412, 3 ott. 1418 ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Nacque nel 1410 da Guglielmo, conte di Montescaglioso e Bisceglie e duca di Andria (non da Giacomo, principe di Taranto, come afferma il Toppi), e da Antonia Brunforte. [...] stavano per trovare un capo carismatico in Giovanni d' , pp. 930-41; R. D'Urso, Storia della città di Andria, Napoli 1842, pp. 91 s., 102-13 Lanciano 1904, p. 408; D. de Fabriczy, Un busto del Quattrocento in Andria, in Rassegna d'arte, VII (1907), ...
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DEL TURCO, Flaminio
Letizia Franchini
Senese, figlio dello scultore Girolamo e della moglie di questo, Catarina, fu attivo come scultore e architetto dal 1581 (Romagnoli, 1836-38, VIII, p. 384). La [...] S. Pietro nel duomo senese, poi compiuto da Domenico Cafaggi detto Capo e Anton Maria Mugnaini (ibid., pp. 879 s.; Milanesi, proposta incontrò l'approvazione sia degli esperti sia del granduca e della città. Il 16 ottobre 1611 la chiesa fu consacrata ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] fu comandante in capo dei dipartimento marittimo di Napoli, e nel 1878, divenne aiutante di campo del nuovo re Umberto Genova; fu poi nominato senatore nel dicembre del 1890.
Trascorse i suoi ultimi anni nella città natale, ove si spense il 7 febbr ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] ricordano per la sua professione: "El capo mi martella / Gorgoglia il corpo del secolo. La seconda, del '25, la terza, del '32, e le ultime del 1573, del 1588 e del Milano 1975, p. 71; L. Zorzi, Ilteatro e la città, Torino 1977, pp. 85, 185; R. C. ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] quale con tutta probabilità appartenne.
Francesco fu attivo a Messina nella prima metà del XVIII secolo. Nel 1729 era a capo di una delle botteghe più ricche della città, ma non abbiamo finora altre notizie (Accascina, 1974), anche per quello che ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...