GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] prima, durante il suo soggiorno nella città lagunare; e, come si ipotizzava nella lettera del 20 ott. 1668 indirizzata al cardinale apparati encomiastici di corte, ha una stella sopra il capo; mentre quattro di loro tengono in mano gli attributi ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] andò un pezzo alla scuola di grammatica, non vi ebbe mai capo, e per conseguenza non vi fece frutto nessuno; anzi fuggendosene più città, oltre alla famosa parete divisoria fra le sale del secondo piano posta "in falso", per non gravare sul palco del ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] sue opere strette al proprio corpo ed il capo coronato dall'alloro pensosamente reclinato... Il sole del 1921 si tenne a Berlino e in altre città tedesche una grande mostra del gruppo di "Valori plastici": comprendeva oltre duecento opere del ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] egli stesso attribuisce a Paolo De Matteis ("Lionardo di Capoa, Tommaso Cornelio, Luca Tozzi e Tommaso Donzelli", quest del 1742 (la data "20 Marzo 1745" che, sempre nell'edizione originaria del primo tomo, conclude la dedica "agli Eletti della Città ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] Tra il 1419 e il 1423 gli "operai" del duomo di Siena trasferirono a Donatello la commissione per uno un servo piuttosto che un capo di stato. L'alto piedistallo doveva essere collocata in qualche altra città (Siena, Roma, Padova). Probabilmente ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] alla morte del padre e di Scamozzi, avvenute entrambe nel 1616, il L. si mise a capo della bottega . 180-191; G. Fogolari, L'opera del L. per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), pp. 475- ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] et feste fatte nelle nozze del... Re ... di Spagna et de la ser. Regina ... nelle nobili città di Guadalagia et di Madrid Nemi, tratta dall'Architettura militare di F. D., libro II capo 82, in Miscell. filologica e critica antiquaria..., Roma 1790, I ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] residenza in quella città che conosceva bene gli artisti veneziani, da Iacobello di Bonomo a Iacobello del Fiore, e che, del resto, era molto gusto protorinascimentale ("rinascimento umbratile"), che faceva capo a Iacopo Bellini, ad Antonio Vivarini e ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] lettera 26 dic. 1803) e un busto dell'Alfieri per sottoscrizione della città di Asti (Journal de Turin, 10 ag. 1805: un marmo di preferito lo Spalla che, messo a capo nel 1803 del Museo delle arti del disegno presso l'ateneo, nominato nel 1807 ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] sintomatico del carattere focoso del C., così come ce lo descrivono del resto anche le fonti: il C. aggredì, ferendolo alle mani e al capo che la pittura veneziana aveva sempre goduto nella città pontificia.
Presso i committenti stranieri, per lo ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...