Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Continuando con fermezza, ma anche con tatto, la politica del papa, B. riuscì a mantenere la pace e l'ordine nella città, fondandosi sull'aiuto del partito dominante e del suo capo Sante Bentivoglio.
Sembra che B. si sia trovato in disaccordo ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] cardinal Farnese, il D. restò quindi il vero capo della segreteria di Stato, coadiuvato da tre segretari pp. 187 ss.; A. Serafini, Le origini della pontificia segreteria di Stato…, Cittàdel Vaticano 1952, pp. 33 s.; K. Brandi, Carlo V, Torino 1961, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] pari autorità e Cristo non pose alcuno a capo della Chiesa (negazione del primato di Pietro); 3) spetta all’ imperialis, che il fronte ghibellino auspicava per le travagliate cittàdel Nord Italia quale premessa alla «civilis felicitas»: una pace ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] i suoi scritti di maggior rilievo: Saggi sul cristianesimo primitivo (Città di Castello 1923), e una serie di suoi articoli già apparsi ministro P. Fedele il quale gli chiese, a nome delcapodel governo, di interrompere le lezioni e di accettare un ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] conobbe e sposò Maria Ferrari, una ragazza trasferitasi in città da un paese agricolo delle vicinanze, Sant'Angelo Lodigiano. Fu un'autentica acclamazione, accompagnata da un culto delcapo ormai inarrestabile, da un «'bettinismo' – scrisse ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] e un Crocifisso affrescato nella sala del capitolo, che, nella posa delcapo reclinato in avanti in forte scorcio, della città. Papa Eugenio IV, anche su pressione dei Medici, sancì con una bolla del 31 genn. 1436 la cessione definitiva del convento ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] 1931 e nel 1933 il C. riuscì a pubblicare - sempre a Città di Castello - due altri volumi, che comprendevano il ventennio successivo della vita della Repubblica) per il caso della elezione delcapo dello stato ed eventualmente per la dichiarazione di ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] sotterraneamente per limitarne lo strapotere. Sul capo di re Ferdinando pesava un'incognita assai Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Cittàdel Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, VIII, 1484- ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 1926, p. 581) procede speditamente: gli occorreva lo sfondo nero della città corrotta per schizzarvi la silhouette di s. Carlo. Di fatto, non il suo popolo e che ispirò anche la "baraka" delcapo che non viene colto né dalla peste né dal moschetto ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] (il card. Rusticucci come segretario ed il B. come capo della Consulta per gli affari dello Stato pontificio), nel gennaio La sacra congregazione del Concilio. IV centenario dalla fondazione(1564-1964). Studi e ricerche, Cittàdel Vaticago 1964, p ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...