BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] al punto di assumere il comando della guardia nazionale della città; non riuscendo però nell'intento di pacificare gli animi, la cerimonia in modo tale da ricevere il plauso caloroso delcapodel governo, che nutriva non pochi timori circa l'esito ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] del comune di Bologna. Nell'autunno del 1200 B. era procuratore del comune per l'acquisto da Salinguerra, capo Vatìcana (Vat. lat. 2343), in Collectanea Vaticana in honorem Anselmi M. Card. Albareda..., I, Cittàdel Vaticano 1962, pp. 417 ss. ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] Mandalay e a Bliamo, città dell'interno, che però offrirono un campionario più rispondente al proposito del F. relativo ai Pesci . In un primo tempo scelse le isole delCapo Verde, ove si recò nel dicembre del 1897; riuscì a visitarle quasi tutte ma ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] mal, dove non è special timor del vero capo". Prima dei trasferimento del concilio e della successiva sospensione, l' , Referendarii utriusque signaturae a Martino V ad Clementem IX..., Cittàdel Vaticano 1931, pp. 901 102, 110; Arch. Segreto ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] per ogni lemma si provvide ad andare a capo, eliminando la confusione delle edizioni precedenti. Nel Mercati, Un indice di libri offerti a Leone X, in Opere minori, III, Cittàdel Vaticano 1937, pp. 76-82; D. J. Geanokoplos, Greek scholars in Venice ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] corpo di 400 volontari che, a partire dal 22 maggio, cercò di mantenere l'ordine pubblico in città. In quei giorni, per ordine del commissario in capo dell'armata d'Italia, K.L. Haller, si procedette allo spoglio degli oggetti preziosi e delle opere ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] territorio, anche in previsione del già deciso e imminente ingresso in cittàdel vescovo Guglielmo da Fogliano, appoggiato dal gruppo guelfo che faceva capo al cardinal Ottobuono Fieschi. La tensione in città aumentò durante il 1258, che fu ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] nel 1919, con una tesi su "Le funzioni costituzionali delcapo dello Stato". Il suo corso di studi fu però interrotto le autorità ecclesiastiche, sia i pochi ebrei abbienti ancora presenti in città; l'A. si occupò della non facile raccolta dei fondi ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Fu accontentato, col consenso del pascià di Mossul, ma anche il nuovo soggiorno nella cittàdel Tigri fu turbato dai stesso sultano da Costantinopoli manda messi e doni a quel bizzarro capo di un ancor più bizzarro esercito. Con grandissima dignità il ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] all'uccisione per decapitazione, allo squartamento e alla esposizione delcapo. Per tutta l'estate editti ducali e assalti delle favore dei valdesi, a un regolare sussidio concesso dalla città.
Molte notizie su questo periodo della sua vita derivano ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...