FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] conclavista del F., G. Canestri, perché inducesse il suo cardinale a porsi a capodel movimento, Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Cittàdel Vaticano 1945, pp. XII, 119, 197, 209 s., 222, 236; Ildiario del conclave di Clemente XIV del card. F.M. ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] nella chiesa di S. Paternian, fece l'esperienza del "reggimento" di una grossa cittàdel dominio: fu infatti eletto, il 7 giugno 1573, il grado di cavaliere dovrete quasi sempre essere capodel campo, avrete da preparare ragionamenti atti a convivii ...
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CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] delle sue dimissioni si trattò, ma di quelle del suo capo di gabinetto e delcapo della polizia G. Vigliani. Il giorno stesso il del carteggio sono anche nel suo archivio privato) ad inviare innumerevoli dispacci ai prefetti delle varie città perché ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] preparato dal prefetto C. mediante la costituzione in cittàdel Comitato Codronchi, poi Malvezzi, e un intenso rapporto più importante dal suo amico di Rudinì, che era allora a capo di un ministero prevalentemente di destra. Salito per la prima volta ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] della compagnia.
Come nel 1314 B. raccoglieva la fiducia delcapo della società, Lapo dei Bardi, al punto d'esserne donne della famiglia erano monache nei più importanti monasteri della città e Boninsegna di Duccio di Angiolino fu pievano di Rignano ...
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AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] ufficiale. Fu inviato di guarnigione in varie cittàdel regno: a diciotto anni circa, nominato scudiero del duca d'Aosta, fu richiamato a istituiva una commissione sottoposta alla giurisdizione del presidente capo dell'Istruzione Pubblica, che era il ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] compare a capo della fabbrica fino alla morte. Negli stessi anni Gaspare Veronese nel celebrare la costruzione del palazzo di S zur Geschichte der Papstlichen Kapelle, a cura di B. Janz, Cittàdel Vaticano 1994, pp. 58-60; A. Uguccioni, Ritratti e ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] . Alcune postille nei codici guarneriani conservano memoria delle cittàdel Patrimonio di S. Pietro visitate da G. al di Curia, cui facevano capo personaggi notissimi a cominciare da Poggio Bracciolini, alla formazione del bibliofilo. Troppo giovane l ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] statale e di una nuova gerarchia politica. Il mito delcapo, incarnato da Mussolini, completò, poi, l'evoluzione ideologica G., di trovare proprio in America la nuova Roma, la "città futura", di cui fu costantemente alla ricerca.
L'anno dopo, ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] il F. fu riconosciuto come capo dalle sette e conventicole anabattiste del Veneto, tra le quali il Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Cittàdel Vaticano 1991, pp. 125, 263, 296, 303, 312, 327; G. De ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...