CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] per il ristabilimento della concordia interna in quelle città.
Nelle relazioni del 18 genn. 1400 i due ambasciatori dichiaravano il C. esercitò con estrema fermezza le funzioni di capodel gruppo familiare dei Corsini, non rinunciando mai neppure al ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] ebbe nella sua formazione l'avvicinamento al movimento evangelico che faceva capo, a Pisa, a C. Eynard: tale suo passo rifletteva il in agitazione la città, vi concepì il progetto della Costituente italiana. Alla caduta del ministero Capponi il ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] singolo maestro, ma… ricollegabile alla corrente che fa capo all'insegnamento di Giovanni Bassiano" (Cortese, La summula 243-246; F. Schupfer, Manuale di storia del diritto italiano. Le fonti: leggi e scienze, Città di Castello 1908, pp. 264 s.; J. ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] di mezzo mondo. Ci sta a disagio, come del resto in quella città ipocrita: "Una pena è questa di dover continuamente in tutte le nazioni d'Europa doveva prima o poi mettere capo a un governo rappresentativo: la forma più adatta ai tempi nuovi ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] comprendente un centinaio di fuochi del Comune di Minerbio. Fedele ai Visconti, l'I. non esitò a opporsi nell'estate 1403 ai disegni di Facino Cane, capo delle milizie assoldate da Caterina per la difesa della città ma propenso a usarle per ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] la morte di questo rimase al fianco del cardinale Giulio, aiutandolo nel governo della città prima che questa venisse affidato al fiorentina dopo il 1530 - segnatamente il riconoscimento di un capo mediceo per dare stabilità al potere - il G., ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] l'aggregazione al patriziato di Città della Pieve. Studi seri e a legittimi pastori uniti al capo supremo, nell'intento di contrastare universale, Roma 1964, pp. 376-89; O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio VIII, Roma 1965, pp. 35-38 e passim; G. ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] la città di Roma alla fine del senatorato romano di Carlo I d'Angiò, poiché si approssimava la scadenza del periodo decennale strascichi, nonché l'obbligo, per le coniugate, di coprirsi il capo con un velo) risultarono invisi a un gran numero di ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] minore Filippo Maria.
Ancora consigliere nel 1410, era capodel Consiglio dei quaranta l'anno successivo, quando fu aveva radunato truppe a Lugo: timoroso di un colpo di mano sulla città, il D. si rivolse al Gattamelata, che teneva il campo presso ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...