CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] a capo la musica, dalla quale la poesia riceve il ritmo e la pittura il colore. Un influsso del Borgese è V. Branca (Firenze 1969); un'altra di testimonianze dell'amore del C. per la città natale, Firenze (Milano 1969); i suoi contributi alla Storia ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] notazione "non possa intendersi se non come allusione alla città fra Trapani e Palermo" (Poeti del Duecento, 1960, p. 173). Il cognome derivato toscanizzati rispetto all'antigrafo, che potrebbero far capo a una tradizione precedente allo stesso V o ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Pelacani è descritto come un vecchio ("sendo il suo capo per vechiezza quasi tutto calvo e picciolo"), mentre, nel .; F. Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] prolungati nelle principali città italiane e, probabilmente, persino un viaggio in Spagna al seguito del nunzio apostolico ( metteva capo alla vera e propria arte di conciliazione e di compromesso praticata dal poeta.
Alla sistemazione savonese del C ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] Giuseppe, tra i membri del Comitato provvisorio che dirigeva la lotta di resistenza della città contro gli Austriaci, dell'Italia postunitaria, nonché la sua fortuna quale "capo di tutta una resurrezione neomistica nell'arte e nella letteratura ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] sempre la penna che la gira la mano, che la fa girare il capo, che le girelle che vi sono dentro girando fanno girare; e così ogni delle città ideali, delle fortezze, degli apparati delle feste e del teatro del tempo (Klein): in questa città " ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] a Firenze, ove fu redattore capo della rivista fondata da Ettore Romagnoli è collocata all'interno di una città-metropoli), ella manda di tanto 1923;C. Alvaro, introduz. a M. B., La donna del Nadir, Roma 1924;G. A. Borgese, Tempo di edificare, Milano ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] è di nuovo l'ordihe gerarchico discendente dei diversi "stati del mondo") per raggiungere le illustri abitanti della città delle donne. Anche quest'opera fu abbondantemente copiata.
Ugualmente del 1405, l'Avision è un racconto allegorico assai oscuro ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] e dove entrò in dimestichezza con gli scrittori che a lui facevano capo, in particolare con G. Torti e T. Grossi. Con loro studi danteschi del G. si deve ancora ricorrere a: Postille alla Divina Commedia, a cura di G. Crocioni, Città di Castello 1898 ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] G. M. Imbonati, del Passeroni, del Tanzi (il primo nucleo dei Trasformati) gli rese sopra ogni altra città carissima. Ottenne nel 1742 dei suoi corrispondenti milanesi, e Antonio Greppi, il potente capo dei fermieri, da cui sperò protezione e che non ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...