BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] del 27 sett. 1334, del febbraio 1335 e del 27 marzo 1335, in cui figura come "vicario di Manfredo conte di Sartiano, capitano della città lo adotta. Giustamente il Witte lo pose a capo di molte "dozzine di chiosatori" della Commedia. Notevoli ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] (soprattutto il Telesio, Campanella, Vico) e della filosofia francese del '700 (cfr. Opuscoli filosofici e letterari raccolti e riveduti dall'autore, Treviso 1864-65).
Come capo della delegazione di Treviso, il B. partecipò alla consulta generale ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] , fu a capo di quello schieramento Napoli 1861, pp. 15 ss.; O. Serena, Della città di Amantea e principalmente di una delle sue nobili famiglie Dragonetti, Spigolature nel carteggio letterario e politico del march. Luigi Dragonetti,Firenze 1886, pp. ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] uso fino al 1855. Fece anche parte del consiglio del commercio di Livorno, direttamente presieduto dal governatore della città e del porto, senatore Carlo Ginori.
Il maresciallo Antonio Botta Adorno, capo della reggenza toscana, che aveva apprezzato ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] il Paese dal 2151 al 2061, lasciò sopravvivere tuttavia delle città autonome, rette da propri issag. Da una di esse, alcune iscrizioni ufficiali dei sovrani.
Religione
A capo di un folto pantheon sta il dio del cielo Anu, che in un periodo tardo ...
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BETTELONI, Cesare
Alberto Frattini
Figlio di Giacomo, e di Angela Buella, nacque a Verona :il 26 dic. 1808. Compì i primi studi a Corno, nel collegio Gallio, dove insegnava uno zio paterno, e li continuò [...] influsso della scuola romantica veneta e del suo capo Luigi Carrer (del 1836 è un viaggio del' B. a Venezia.)
Il B ss., infine in Letteratura e patria negli anni della dominaz. austriaca,Città di Castello 1913, pp. 119-146); A. Luzio, in IlCorriere ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] a far parte della costituenda redazione del nuovo quotidiano, Il Corriere della sera cui fu anche a lungo redattore capo, e lo incaricò di dirigere ; Italiane gloriose: medaglioni,ibid. 1923; Nella città dell'amore: passioni illustri a Venezia, 1816- ...
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Cassandra
Massimo Di Marco
La profetessa di sciagure a cui nessuno crede
Cassandra ha il dono della profezia, ma nessuno le crede. Ammonisce i Troiani a non trascinare entro le mura di Troia il cavallo [...] Euripide, ambientate dinanzi alla città ormai distrutta, la vergine profetizza . Li attende Clitennestra, la moglie infedele del re, che, dopo aver salutato il marito le bende sacerdotali che le cingevano il capo, si strappa dalle spalle il mantello e ...
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cantastorie
Margherita Zizi
Un poeta ambulante
Figura ormai scomparsa, il cantastorie era un intrattenitore ambulante che girava per le strade dei villaggi recitando o cantando composizioni poetiche [...] strumento musicale. Spesso era un cieco educato sin dalla nascita all'arte del canto, e per questo in Sicilia era detto 'orbo'
L'erede alcune città i cantastorie si organizzarono in vere e proprie corporazioni, con le loro insegne, un capo, leggi ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] una confederazione di stati sotto la guida di un solo capo; ed è significativo che il capo sia Agamennone, re di Micene, che nell'età micenea fu la città più potente e ricca del continente greco. Il poeta canta una leggenda che fu micenea ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...