FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] più tardi che il F. era stato negli anni Quaranta il capo della Giovine Italia a Corfù. Tale affermazione va precisata nel Venezia, dove era accorso per difendere la città dagli Austriaci, nella primavera del 1849 si spostò in tempo per prender parte ...
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LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] per definire il governo cittadino e ottenere da Brancaleone (II) Guelfucci, capo della fazione guelfa e acerrimo nemico di Perugia, la cessione del cassero di Città di Castello. Le mansioni di L., quale notarius Reformationum et cancellarius Comunis ...
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CARACCIOLO, Antonio
Giovanni Parenti
Conte di Santangelo: incerte sono le notizie biografiche.
L'identificazione del rimatore Caracciolo con Pietro Antonio Caracciolo autore di farse è un'ipotesi del [...] s.), del C. con un Antonio Caracciolo che nel 1462 era a capo d'una compagnia di cavalieri al servizio del conte pp. 790-812; F. Torraca, Rimatori napoletani del Quattrocento, in Aneddoti di storia lett. napol., Città di Castello 1925, pp. 185-258; A. ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] a contatto con le tematiche religiose del valdese M. Galeota. Dal 1588 è a capo dell'Accademia degli Svegliati che, XVI, e L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, p. 147. Sempre L. Amabile ci informa sulla ...
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DURANDO, Antonio Maria
Guido Fagioli Vercellone
Impropriamente noto con il titolo di conte di Villa, sebbene questo titolo spettasse solo al padre, cui premori, nacque a Torino il 9 ag. 1760 da Felice [...] della più scelta società colta della città. L'abate L. Lazzarini, bibliotecario che lo aveva letto, che "faceva capo al Goldoni", e che l'autore vi di Montaldo, Torino 1783; Albo Crisso [C. Bossi], In morte del co. A.M.D. di Villa, versi diretti a P. ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] dalla Roma papale alla città moderna, affidando "la della sua collaborazione al Fanfulla, di cui fu redattore capo per alcuni anni, e sul quale, sotto lo continuò a collaborare al giornale nato dalla fusione del Fanfulla con il Don Chisciotte di Roma, ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] conclude il soggiorno veneziano del Castaldi.
Avvocato celebre, rinomato per tanti servigi resi alla città natale. favorito dalla limiti dei petrarchisti: "Leggo talor tutto un vostro volume, / Da capo a piedi ch'io non vi discerno / D'arte o d' ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] fu condannato, insieme con i più stretti seguaci del conte, al bando dalla città.
Probabilmente in conseguenza di questo bando il C. febbraio del 1576 la spaccatura si palesò definitivamente con la scoperta di una congiura al cui capo sembravano ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] cc. 123v-124r). È certo comunque che Piero si trovasse a capo di una famiglia molto numerosa; nel 1435 aveva preso in moglie città di Firenze, 1581, p. 76).
Tuttavia, rammentandone il trionfale rientro in città al ritorno dall’ambasciata del ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] disbrigo degli affari politici e amministrativi della città, come sollecito alla soluzione di pratiche incombenze si dimostrò nella direzione della numerosa famiglia di cui era divenuto il capo alla morte del padre. Il 25 luglio 1511 aveva sposato ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...