BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] di beghe fratesche di cui il B. non riusciva a venire a capo nonostante i buoni propositi e la più volte confessata devozione. Sentendosi Opuslyricum ricordato in due lettere del B. al Valguarnera; un Discorso historico sulla città di Alcamo, e un ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] polizia lo espulse; si trasferi a Bologna, legandosi in questa città d'amicizia con i più accesi democratici, e infine si recò significativa e compiuta delle idee e prospettive politiche del gruppo facente capo al Melzi e che reggeva i destini della ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] ha portato alla rovina la città e l'ha allontanata dall'antica morigeratezza e dai sobri costumi del passato. Il calco dei Dal trentesimo capitolo il protagonista assoluto è Niccolò, divenuto capo delle schiere ed erede della parte braccesca, le cui ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] abbozzo di cospirazione filospagnola, facente capo al conte F. Melzi. Quando trionfo: fu accolta alle porte della città dal popolo festante (con una venatura un tempo.
La G. morì a Milano la notte del 23 ag. 1777 e fu sepolta nella collegiata di S ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] le cose appartenenti ad una città libera e famiglia nobile e dedicandola ai figli del nobile romano Antonio Massimi, Domenico distinte, ma in un certo senso complementari tra loro, facenti capo l'una ad Aldo Manuzio il Vecchio (ai criteri dei quale ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] frutto della pubblicistica antigenovese del M. e di Saint-Olon. L'accostamento delle due città era dovuto alla comune nel 1696-99, alla quale, per quanto risulta, fanno capo tutte le successive.
La paternità delle circa 500 lettere testimoniate ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] M. Marchesi -, il G. divenne ben presto redattore capo, contribuendo fortemente a determinarne il carattere garbato e stralunato del G. al clima morale e politico dell'Italia del suo tempo.
Tale distacco divenne separazione anche fisica dalla città ...
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FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] le strofe in ottava rima spesso indirizzate a se stesso o alla città natale (abbondano i titoli Sora da mi, A Venezia o A Capo di Lista. Versi del Barcariol, ibid. 1844; Per le… nozze Concina - Gradenigo. Versi del Barcariol, ibid. 1844; Versi del ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] nel 1789, lo raggiunse la notizia della morte del padre e ancora in quella città, nel 1790, fu protagonista di un duello études maistriennes e la Revue des études maistriennes, che fanno capo all'Université de Savoie. Edizioni di opere narrative: per ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] anche alle attività dell'ambiente colto facente capo al salotto del conte G.M. Mazzuchelli, che diventerà suo ultimo lavoro: Orazione detta nel pieno General Consiglio della città di Brescia a favore della supplica dei miserabili abitanti di ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...