GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] ad Abbiategrasso, ma qui le truppe milanesi con a capo G. lo contrastarono validamente, senza che si venisse e non lasciò la città fino a che l'imperatore, nel gennaio del 1249 non si allontanò.
Si collocano ai primi mesi del 1249 anche le accuse di ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] infatti, con il sostegno del gruppo di esiliati capeggiato da Formoso, entrarono in città, imprigionarono il pontefice e quindi percosso a morte da un gruppo di congiurati che facevano capo a costui. La testimonianza è tuttavia isolata, e non è ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] anno a Bordeaux e quindi sostarono a Lione.
Specialmente in questa città, che era in quel tempo il centro europeo più importante della il 1777 e il 1786 gli ammiratori del Cagliostro intrecciarono, da un capo all'altro dell'Europa, una fitta ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] di quanto poteva giovare a migliorare le condizioni igieniche della città (lettere del C. al Tanza, 13 ag. 1803 e 4 lo presentava come "nemico della S. Sede", con "in capo principi giansenistici", "assomigliato a mons. Grégoire", "sempre in società ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] Gabriele fu mandato da Dio nella città di Nazareth in Galilea a una vergine si inginocchia, spesso chinando il capo alla sua plenitudo gratiae; basilica dei Ss. Nereo e Achilleo e l'eresia adozionista del sec. VIII, in Roma e l'età carolingia, " ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] dopo il suo arrivo si presentò al re indossando il cilicio, col capo cosparso di cenere, e gettandosi a terra chiese al re e ai alla Chiesa di Roma altre città e territori emiliani che erano stati annessi al Regno al tempo del re Liutprando. S. spedì ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] la vita religiosa e rivestire l'abito monastico nella città ove si venerava la tomba del principe degli apostoli; e presso S. Pietro, in nella pienezza dei suoi poteri e della sua dignità di capo della Chiesa cattolica. Lo dimostrano, da un lato, le ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] da loro l'impegno a non attentare alla vita del papa morente, a non provocare tumulti facendo entrare nella città soldati e "rustici" armati, e a far da C. II nel periodo in cui era stato a capo della Chiesa di Roma. Nella terza sessione fu deciso che ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] affari della famiglia, di cui era divenuto il capo, prima ancora della morte del padre, avvenuta nel 1519. Questo non vuol i cardinali, il C. tornò a Bologna al primi del 1528. Ma la dimora nella città gli era ingrata, e il papa si era da poco ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] nuovo capo. Ma la guarnigione di Gerusalemme, approfittando della sua assenza dalla città, Note su alcuni rapporti fra città e campagna nel contado di Pisa tra XI e XII sec. Uno sconosciuto statuto rurale del Valdiserchio del 1091-1092, in Boll. ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...