MICHELE Arcangelo, santo
E. Federico
Arcangelo il cui nome, che in ebraico significa 'chi come Dio?' (Mīkā'el), è più volte esplicitamente citato nei libri vetero e neotestamentari e nei testi apocrifi [...] dall'uso del termine ἀϱχιϚτϱάτηγοϚ, capo degli strateghi del sec. 12° e del 14°, racconta come l'arcangelo sconfisse un serpente malefico, simbolo del paganesimo, rifugiatosi all'interno di una grotta posta sulle pendici del monte. Anche la città ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] occasioni, allora apocrisario in quella città, iniziava con lui uno stretto questo momento di un vescovo a capo della Chiesa di Como, che F. Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), XXXV, Faenza 1927, pp ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] " e il "comitatus Sancte Agathe" - l'attuale territorio facente capo a Santhià - sono stati a lungo oggetto di studio da parte pp. 33-45; G. Sergi, Le città come luoghi di continuità di nozioni pubbliche del potere. Le aree delle Marche di Ivrea e ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] tali ambizioni si ridestarono sul finire del 1866 quando B. Ricasoli, allora capodel governo, spedì a Roma, quasi e studioso R. De Cesare, del quale si vedano pure Dal conclave di Leone XIII all'ultimo concistoro..., Città di Castello 1899, pp. V, ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] dai soldati francesi, dopo la sconfitta di Pietro Fregoso, capo dei ribelli, e venne decapitato; tale avvenimento portò il F (lo Sforza fece esporre nelle piazze di alcune città il ritratto del F., definito "mancatore di fede"), raggiunse la ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] del prestigioso convento di Bologna, ufficio che doveva reggere fino al 1257, quando, al capitolo provinciale di Novara, venne eletto priore della provincia di Lombardia, che a quel tempo comprendeva tutta l'Italia settentrionale e cui facevano capo ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] Pavia, come Roma ed altre città d'Italia, nell'estate del 680.
Paolo Diacono, parlando del VI concilio ecumenico (III l'altra scismatica, che fecero capo a due patriarchi e a due sedi metropolitiche distinte. Alla fine del sec. VII, quello dei due ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] era appoggiato dai guelfi, con a capo i da Fogliano e i Roberti.
Ai primi del 1244, dopo aver accertato la regolarità , il 28 ott. 1253, egli compì il solenne ingresso in città. Fino a quasi tutto il 1255 egli compare nella documentazione soltanto ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] anche quando Giannone è prudentemente sottaciuto, con a capo Fraggianni e Tanucci, impegnano il loro patrimonio culturale nella che gli erano stati frapposti nella città pugliese, soprattutto da parte del nunzio pontificio che aveva insinuato dubbi ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] , anche se territorialmente la limitò quasi del tutto alla città e al dominio di Siena; né rinunziò ai modi tipici della sua personalità, facendosi capo e protettore dei mendicanti della città, elemosinando per loro e talvolta anche spingendoli ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...