GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] a un progressivo isolamento dei Camponeschi e in particolare del loro capo, l'anziano Pietro Lalle, conte di Montorio. Il ), pp. 233, 237, 244; B. Cirillo, Annali della Città dell'Aquila con l'historie del suo tempo, Roma 1570, cc. 80v-81r, 83r, 84r, ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] stesso giorno (sempre in Luzio), descrive con maggiori dettagli i capricci del F., seduto in un banchetto addirittura a capotavola in assoluta familiarità con vescovi e cardinali ("Frate Mariano capo di tavola fece de le pacie a suo modo in quantità ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] a tutto vantaggio di Viterbo e del cardinale.
Con il passare degli anni vacante, durante il quale R. rimase a capo dei cardinali intransigenti e nemici dell'imperatore. Dopo S. Lorenzo, e fecero entrare in città il cardinale R., che aveva coordinato ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] a capo delle varie province, in sedi di noviziati riformati. Già ad Assisi, del resto, aveva per prima cosa chiuso il noviziato del convento di un ospedale per i poveri e gli infermi.
In questa città morì il 12 dic. 1618, in fama di santità, e fu ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] società si faceva della monaca santa. L'istituto del quale stese le regole e che tentò di Ricciardi, un notabile della città, e da Giuseppe Tortora redentoriste. 1725-1739, Roma 1968. È utile fare capo alla corrispondenza di T. Falcoia, Lettere a s. ...
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GIACOMELLI, Antonietta
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Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] Nel 1902 la G. rientrò nella città natale, Treviso, dove il suo spirito di rinnovamento che faceva capo al movimento murriano, e ebbe poi l'autentica consolazione di veder ristampato, col permesso del S. Uffizio, l'Adveniat in un solo volume con il ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] frate minore e capo riconosciuto degli spirituali ( si deve a Fortunato Iozzelli, frate minore del collegio di S. Bonaventura a Grottaferrata.
; F. Alberti, Notizie antiche e moderne riguardanti Bevagna, città dell'Umbria, Venezia 1786, pp. 84 s.; N. ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] della provincia minoritica di S. Nicola. Rientrò due volte nella città natale, nel 1524 e nel 1536: la prima volta in del 1524, composto per suggerimento del cardinale Quinones e dedicato a Carlo V, esortato a recidere il settimo capo della ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] che era stato suo conclavista, fu nominato capo della famiglia pontificia. Ma le aspettative suscitate femminili e patriziato a Pisa (1530-1630), in Città italiane del '500 tra Riforma e Controriforma.Atti del Convegno, ... 1983, a cura di S. Adorni ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] nella "Terra Sancti Benedicti" ma anche della futura città fondata dall'abate Bertario (856-883), dal quale avrebbe cui G. fu a capo della comunità: probabilmente al 797 si deve ascrivere la rinuncia da parte del principe di Benevento Grimoaldo ( ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...