DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] Benevento.
L'ambasceria, di cui D. era forse il capo, e nella quale svolse in ogni caso un ruolo bénéventain, in Mélanges E. Tisserant, VI,Cittàdel Vaticano 1964, pp. 90, 93-97, 102; N. Cilento, Civiltà napol. del Medioevo nei secc. VI-XIII, s. I ...
Leggi Tutto
PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] Indie, alla quale fece capo l’impresa coloniale britannica fino alla rivolta dei Sepoy del 1857, permise la Doppia -1853; The Agra Weekly Register, 1860.
Fonti e Bibl.: Cittàdel Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Segreteria dei brevi, v. 1362, ...
Leggi Tutto
DUGLIOLI, Elena
Marina Romanello
Nacque nel 1472 a Bologna da Pantasilea Boccaferri e da Silverio, notaio appartenente ad antica pur se non ricchissima famiglia, da lei sposato in seconde nozze.
Le [...] 'area delle corti padane e in alcune cittàdel dominio pontificio sottolineano ulteriormente la valenza anche del Corpus Domini, il convento, cosi vicino alle donne di casa Bentivoglio, che custodiva il suo corpo incorrotto. La nuova devozione fa capo ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] suo posto di segretario del cardinale Borgia a B. Orsino per passare a quello di capo della segreteria di un biblioteca urbinate alla fine del Quattrocento, in Collectanea Vaticana in honorem Anselmi M. card. Albareda, II, Cittàdel Vaticano 1962, pp ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] ricordavano al B. che "il collegio della Sorbona non solo è capo dell'Università di Parigi, ma è in certo modo oracolo di tutta B. Katterbach, Referendarii utriusquesignaturae, in Studi e testi, Cittàdel Vaticano 1931, pp. 265, 286; H. Biaudet, Les ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] 85. Il M. fu unanimemente considerato il capo carismatico di questo "seminario di santità" (D tra il 1627 e il 1647, si arrestò alla proclamazione del "non culto".
Fonti e Bibl.: Cittàdel Vaticano, Arch. della Congreg. delle cause dei santi, Antico ...
Leggi Tutto
CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] apocrifa la Leggenda di S. Esuperanzio protettore della città di Cingoli (Osimo 1771). Più che a difendere virtualmente anche la volontà dell'episcopato e infine perché è proprio delcapo rappresentare tutto il corpo" (Alberigo, p. 273 n. 104 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] Nello stesso periodo ricoprì la carica di preposito di Valva, cioè capo dei due capitoli di S. Panfilo e di S. Pelino Cancelleria e cultura nel Medio Evo, a cura di G. Gualdo, Cittàdel Vaticano 1990, pp. 309 s.; D. Girgensohn, Io esghonbro per ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] il monastero di S. Pietro. L'ingresso trionfale in cittàdel pontefice, avvenuto il 17 ott. 1392, per l' dell'intera famiglia confiscati. Una taglia di 500 fiorini fu posta sul capodel G. e dei due fratelli, condannati in effigie: il G. fu ...
Leggi Tutto
GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] costantemente protetto.
Alla fine del 1512 il G. tornò a Roma come capo della delegazione inglese al concilio principes, I, Leo X - Pius IV, a cura di L. Nanni, Cittàdel Vaticano 1992, ad indicem; G. Ferri, De rebus gestis et scriptis Hadriani ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...