PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] la denuncia e la protesta del cardinale Bruno di Segni (capo dell’ala radicale del collegio), assente, che con Pietro la carica di vicario papale sulla città; in tale veste affrontò i problemi legati alla morte del papa (21 gennaio 1118) e al ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] evitato l'esilio nel 996, l'espulsione del papa dalla città veniva considerata un affronto nei confronti dell'imperatore Aquisgrana, Ottone III concesse l'abbazia di Nonantola, al cui capo era stato fino a quel momento Giovanni Filagato, all'abate ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] entrò in contatto. Nel 1424 Martino V lo designò a capo della pieve di S. Cresci a Maciuoli, nel Mugello, succedendo 'Aragona, e Londra, città in cui celebrò messa su invito dell'arcidiacono della cattedrale e fece la conoscenza del re Edoardo V. Dei ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] I, succeduto al fratello, rivalutò il passato religioso della città, con la ricognizione delle reliquie dei santi, e un modo per liberare il partito aldobrandiniano dal controllo del suo capo, ma anche per rimettere in gioco gli Spagnoli. Altre ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] Sicilia. Qui, per la morte del padre e del fratello maggiore Raimondo, l'A. si trovò a capo della famiglia e di un cospicuo nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Lucca nel 1287 preparava il capitolo generale. La presenza del F. nella sua città natale a partire dal 1285, interrotta soltanto da . È probabile che egli fosse stato messo a capodel convento fiorentino in quanto forestiero, per garantire il ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] predicando apertamente in ogni città" (Giulio da Milano, p. 96). L'ampiezza della predicazione del F. in Romagna è essa, nel comunicare l'arresto del F., il Delfini esprimeva anche la speranza che, essendo il F. "capo di setta", avrebbe rivelato il ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] accetto, a Crescenzio di Teodora capodel pronunciamento.
Questi era stato sostenitore del predecessore di Benedetto VI, Giovanni , LV (1935), pp. 525, 527 ss.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, V, Roma 1940, pp. 250, 260 ss ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] spezzando le resistenze delle città guelfe, come Padova e Vicenza, grazie all'appoggio del fratello e del marchese Oberto Pelavicino. (maronita) d'Antiochia al capo dei maroniti, che aveva riconosciuto la supremazia del pontefice, e facendo ancora un ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] dentro le mura, in modo da fare della città un enorme reliquiario. Nello stesso intento edificò una chiesa Münster 2004, pp. 145-161; L. Capo, Il Liber Pontificalis, i Longobardi e la nascita del dominio territoriale della Chiesa romana, Spoleto 2009 ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...