CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] arciprete della stessa città, già fieri avversari per la questione delle istituzioni scolastiche del capoluogo valtellinese, . La lettera dedicatoria all'ammiraglio di Francia e capodel partito protestante Gaspard de Coligny è datata "in Morbegno ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati Adorni-Braccesi, "Una città infetta". La Repubblica di Lucca nella crisi religiosa del Cinquecento, Firenze 1994, passim ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] Campano fu incarcerato in castel Sant'Angelo. Contro il capo dell'Accademia, Pomponio Leto, fu elevata l'accusa di in favore degli abitanti della città. Non fu ammesso alla presenza del pontefice; non ritornò più a Città di Castello, che in agosto ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] l'aggregazione al patriziato di Città della Pieve. Studi seri e a legittimi pastori uniti al capo supremo, nell'intento di contrastare universale, Roma 1964, pp. 376-89; O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio VIII, Roma 1965, pp. 35-38 e passim; G. ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] gli interessi del Papato erano in quel periodo sempre più in contrasto con quelli della Repubblica. A capo di uno , fulminandola con l'interdetto del 24 maggio 1483. Il Senato proibì la pubblicazione del breve papale in città e nei domini da terra ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] Parigi. Dalla commenda di S. Iacopo situata fuori della città, si preoccupa che venga riscosso il censo di 100 scudi e 1 ghinea per mezzo del procuratore Filippo di Dato (aprile 1561). Nell'agosto del 1561 cerca di ottenere l'appoggio di Cosimo per l ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] lo nominò il 7 luglio 1521 gran cancelliere e capodel Consiglio di corte che doveva assistere sua moglie, la p. 142; J. Burchardi Liber Notarum, a cura di E. Celani, II, Città di Castello 1911, p. 169; Documents relatifs au règne de Louis XII et à ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] difficoltà, aumentata dal fatto che Gregorio da Montelongo, capo dell'esercito papale, appoggiava il Comune bresciano nella di Brescia, in modo da eliminare il potere politico del vescovo sulla città. L'opposizione contro G. era rafforzata dal fatto ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] il significato di favorire lo sviluppo della città di Caen, quale centro del potere ducale nella Bassa Normandia che secondo la quale quando il re era in Normandia L. rimaneva a capo e a guardia dell'Inghilterra. Il caso più noto di esercizio di ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] tra i manoscritti Chigiani un diario del C. "di città vedute da me in Germania", del maggio 1650, quando aveva appena maggio 1677, il C. insieme con il Barberini fu il capo dell'opposizione a tale iniziativa, persistendo in essa anche quando il ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...