CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] la Camera dell'esasperazione che si era creata nella città per la mancata annessione all'Italia.
In questo delitto Matteotti, fu tra i primissimi a denunciare la responsabilità delcapodel governo (Discorsi parlamentari, pp. 509-514).
Nel 1925 ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] dalla Lombardia. Pare anzi che la sua residenza nella cittàdel Piemonte fosse piuttosto saltuaria, visto che nel 1391 egli onde, non appena nel settembre del 1409 l'esercito della lega, di cui era a capo Malatesta Malatesta, seguito dal cardinal ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] cominci appunto con il cronista, il cui legame con la città si rileva anche da alcune espressioni da lui usate, quali autonomia, procedono paralleli da Dio; affermazione della superiorità delcapo sugli altri esseri viventi, anche se ciò non avviene ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] presenza di Bona. Il giorno dopo furono inviate lettere alle cittàdel dominio ducale per comunicare che Ludovico era rientrato nei favori alla persona di B., sostituì il Simonetta a capo della Cancelleria segreta. Il Tassino continuò a svolgere un ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] ed erano diventati una pedina importante all'interno del vasto sistema guelfo di alleanze. Quando nel novembre del 1308 giunse a Firenze la notizia della morte del padre del C., Pietro, la città, come capo delle forze guelfe in Toscana, offrì al C ...
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GRIMALDI, Antonio
Riccardo Musso
Impossibile indicare la sua data di nascita, comunque collocabile verso la fine del XIII secolo, forse a Nizza (luogo di rifugio per molti della sua famiglia), o piuttosto [...] , armò a proprie spese 20 galee e le assegnò al comando del G., il quale riuscì a costringere i Siciliani a ritirarsi. Dopo Boccanegra, il G. fu espulso nuovamente dalla città, come capo della fazione aristocratica, insieme con altri esponenti della ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] fu di breve durata. Morto Carlo Zambeccari, capo di parte maltraversa, già nel 1399 fu . da Langasco, B. di s., in Encicl. Cattolica, II, Cittàdel Vaticano 1949, COI. 928; F. Calasso, Medio Evo del Diritto, I, Le fonti, Milano 1954, pp. 369, 580, ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] genovesi antichi, in Atti d. Soc. ligure di storia patria, LXVIII (1939), p. 48; F. Patetta, Venturino de Prioribus umanista ligure, Cittàdel Vaticano 1950, pp. 122, 251; L. Simeoni, Le Signorie, I, Milano 1950, pp. 205, 208, 287, 288, 289, 444; F ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] Sabauda I che marciò su Addis Abeba dove giunse, senza contrasto, il 5 maggio.
Governatore della città e capo di stato maggiore del governo dell'Africa orientale italiana, si impegnò nella repressione della resistenza abissina (nel corso della quale ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] novembre del 1881 diveniva segretario dell'ufficio delcapo di Stato Maggiore generale Cosenz, carica che ricoprì sino al giungo del popolare di Genova del 1747, che aveva costretto gli Austriaci ad abbandonare la città perdendo un importante punto ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...